
Un’immagine del festival
Fivizzano (Massa Carrara), 11 luglio 2024 – Vinca è un borgo delle Apuane che è stato teatro, nell’agosto del 1944, di uno dei più efferati crimini della Seconda guerra mondiale, con una strage di civili senza precedenti (173 morti). Per contribuire a far rinascere una comunità attiva, fondata sulla rielaborazione dei terribili eventi dell’eccidio nazifascista e costruire un messaggio e una pratica di pace, nel 2023 è stata realizzata la 1° edizione del Festival ’Vincanta-La Memoria che Resiste’, per ricostruire la memoria storica del paese attraverso creatività e collaborazione, con la partecipazione di oltre mille persone. Gli ideatori del Festival, forti di questa esperienza e in occasione dell’80° anniversario dell’eccidio, hanno deciso di rendere Vinca una bottega d’arte a cielo aperto, affittando l’ex scuola elementare del paese e rendendola un luogo da condividere con gli abitanti, come fulcro di incontri di comunità e in cui accogliere artisti ai quali proporre Vinca come luogo di rinascita culturale.
Inoltre , è nata l’idea di organizzare una nuova edizione per l’anno 2024 di ’Vincanta-La Memoria che Resiste’, una tre giorni che anticipa la data del 24 agosto, giorno nel quale si commemorano i morti dell’eccidio, con un un campus finalizzato alla produzione di un docu-film dal titolo ’La Dea di Pietra’. Per rendere possibile questo ambizioso progetto è stata lanciata una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso – prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation – per rendere Vinca un luogo adatto a soggiornare e abitare, in cui la cultura, l’arte, l’ambiente e la storia siano al centro di una nuova vita sociale, civile ed economica.
Il progetto è presentato dall’associazione LiberLabor in collaborazione con Teatro dell’Assedio, Compagnia Ribolle, PanchePancheTeatro, Edizioni Scomparse e con gli abitanti di Vinca. Coordinatore artistico del progetto è Michelangelo Ricci, poeta e regista di origine lunigianese, già direttore artistico e curatore di grandi eventi, che dopo oltre 30 anni di attività ritorna per creare ’Vinca, una comunità d’arte per una cultura di pace’.