
Borgo del Ponte contro i lampioni bianchi spettrali
Quei lampioni bianchi a led proprio non vanno giù e parte la raccolta di firme. Sale la protesta e dopo Forno, che ha perso la sua calda atmosfera di antico borgo per lasciare il posto luci fredde e spettrali, la novità sconvolge anche i residenti di Borgo del Ponte, che definiscono i lampioni a led "’una oscenità’. Il presidente dell’associazione Borgo del Ponte-Santa Lucia-Capaccola, Vincenzo Ozioso, ha scritto al sindaco e alla Sovrintendenza. "I nuovi lampioni a led a luce bianca che vanno sostituendo i lampioni a luce gialla in un borgo millenario sono veramente osceni – afferma –. Quelli precedenti, che non possono neppure essere definiti vecchi perchè hanno meno di 15 anni, sono suggestivi con la luce gialla diffusa e devono essere mantenuti. Quelli nuovi mandano una luce bianca spettrale molto più concentrata e tolgono ogni suggestione. Esistono led a luce gialla per cui, nei vicoli del Borgo del Ponte non può essere usata la stessa illuminazione che si usa per le strade di grande traffico. Fra l’altro si è conservato lo scheletro dei lampioni precedenti togliendo i vetri con una scelta progettuale incomprensibile". L’altra sera i componenti del direttivo dell’associazione e alcuni cittadini della borgata si sono ritrovati per valutare proprio l’effetto della nuova illuminazione. Da tutti è stato espresso sconcerto e amarezza L’altra sera (nella foto) i componenti del direttivo dell’associazione e alcuni cittadini della borgata si sono ritrovati per valutare l’effetto della nuova illuminazione. Da tutti è stato espresso sconcerto e amarezza per l’intervento. "Sicuramente le rimostranze dei cittadini non si fermeranno qui – aggiunge Ozioso –. Raccoglieremo firme contro questa scelta sbagliata e chiediamo di bloccare la sostituzione in corso dei lampioni".
Angela Maria Fruzzetti