Bonifiche: ci sono quattro concorrenti per la progettazione e la realizzazione

Tre degli operatori economici sono Raggruppamenti temporanei di impresa .

Bonifiche: ci sono quattro concorrenti per la progettazione e la realizzazione

Bonifiche: ci sono quattro concorrenti per la progettazione e la realizzazione

Sono quattro gli operatori economici che partecipano alla gara d’appalto integrato per la progettazione esecutiva e realizzazione delle opere per la bonifica della falda sotto le aree Sin e Sir di Massa Carrara, compreso l’eventuale monitoraggio dell’efficacia dell’intervento. Un’operazione che prevede una spesa di circa 9,7 milioni di euro, Iva esclusa, al momento finanziati tramite risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana. Il bando, pubblicato a fine dicembre, è scaduto il 20 febbraio e in questo momento siamo arrivati alla fase della valutazione delle proposte per conto della società in house del Ministero.

Il bando aveva riscontrato un grande interesse, con una trentina di domande e richieste di chiarimenti a cui Sogesid ha dovuto rispondere entro fine gennaio. Talmente tanti che avevano spinto la società a rinviare il termine per la presentazione delle domande "al fine di garantire la massima partecipazione e consentire agli operatori economici interessati la formulazione di un’offerta consapevole". Dal verbale del 4 marzo del Responsabile unico del progetto, e project manager, nominato da Sogesid, sono emersi 4 operatori economici che partecipano alla procedura, di cui tre Raggruppamenti temporanei di impresa (Rt).

Il primo è Mosaico Tecnologie Ambiente e Industrie srl come mandataria assieme ad Acr Spa come mandante al 40 per cento. Poi Rti costituendo fra Atp Srl, mandataria al 59,9%, Htr Bonifiche, Ecofast Sistema Srl, Seipa Srl, tutte come mandanti. Il terzo Rti è composto da Real Scarl Consorzio Stabile, mandataria al 75,3%, assieme ad Alak Srl. Infine partecipa anche Infratech Consorzio Stabile ScArl. La gara è in piena fase di svolgimento e si sta attendendo con ansia l’esito per un’opera attesa dal territorio da oltre 30 anni. L’appalto ha una durata complessiva prevista di 720 giorni, quindi circa due anni, compresa la progettazione esecutiva. Rientra invece fra le opzioni la gestione dell’impianto di trattamento delle acque di falda e il monitoraggio degli interventi.