Black out addio, arriva l’elettrodotto: "Sarà interrato contro i crolli di piante"

Il cantiere a Guinadi al via tra una settimana. Anelli: "I cavi non saranno più esposti agli eventi atmosferici"

Un elettrodotto interrato da 15 kilovolt prenderà il posto della linea aerea preesistente che sarà demolita. Il progetto sarà eseguito a Guinadi e rientra nel piano di riorganizzazione degli impianti Enel finalizzati al miglioramento della qualità del servizio elettrico nelle località del territorio pontremolese. L’intervento consentirà di eliminare i black out nei mesi invernali con la caduta delle piante sulla linea elettrica, un fenomeno che incide anche sui ripetitori della telefonia. Il progetto è fortemente atteso dalle comunità della Valle del Verde e finalmente si sta per realizzare.

Il cantiere per i lavori dovrebbe partire la prossima settimana: la nuova linea sarà posizionata sotto la viabilità provinciale per Guinadi Sp 63 alla profondità di 1 metro dal piano della carreggiata. Il cavidotto verrà interrato con sonda teleguidata a partire dalla zona di Vignola per arrivare sino all’altezza della stazione ferroviaria Grondola-Guinadi per circa 7 km di lunghezza. L’intervento andrà a interferire con la linea Parma-La Spezia nelle vicinanze della frazione di Guinadi e con l’Autocisa. "Questo progetto era già programmato e annuncia un gran cambiamento - spiega Maxime Anelli, rappresentante del Comitato delle frazioni - Ci saranno meno guasti, perché col maltempo cadono le piante sulla linea elettrica e la popolazione rimane senza luce spesso. L‘interramento non espone i cavi agli eventi atmosferici e ha un impatto paesaggistico minore". Una seconda convenienza sarà il rifacimento della carreggiata provinciale, che già oggi aveva bisogno di interventi. Il sindaco Jacopo Ferri assieme al presidente della Provincia Gianni Lorenzetti si sta attivando per ottenere da Enel il rifacimento completo dell’asfalto sui chilometri di strada interessati dai lavori. Negli accordi tra gli enti rientra anche un tratto di 750 metri della strada comunale tra il Borgallo e Grondola.

"Un problema sentito è la viabilità - prosegue Anelli - La strada provinciale da Pontremoli al Guinadese è caratterizzata da buche e avvallamenti, mancanza di segnaletica e guardrail. Ci sono problemi di sicurezza a causa della crescita degli alberi ai lati della carreggiata. Anni fa la Provincia aveva emesso un’ordinanza per imporre ai proprietari dei terreni il taglio delle piante vicino al tracciato. Provvedimento disatteso finché è stata trovata una soluzione che ha consentito a una ditta privata di fare il taglio in cambio della legna. Sono stati eseguiti lavori per alcuni tratti, ma poi sono saltate fuori opposizioni e l’attività si è fermata, restano punti ancora pericolosi. Il capitolo segnaletica è zeppo di richieste, mancano indicazioni per le frazioni più periferiche".

Natalino Benacci