DANIELE ROSI
Cronaca

Biblioteca, gestione esterna. Comune affida il servizio a una coop della Spezia

Immediata reazione di Fratelli d’Italia. Manuel all’attacco sull’opportunità "La cultura è un settore importante. Rischiamo una riduzione dell’offerta".

Biblioteca, gestione esterna. Comune affida il servizio a una coop della Spezia
Biblioteca, gestione esterna. Comune affida il servizio a una coop della Spezia

"Il Comune affida i servizi della biblioteca Lodovici a una cooperativa esterna. Servono approfondimenti". Vuole vederci chiaro il consigliere di Fratelli d’Italia, Massimiliano Manuel, in merito a una determina del Comune dello scorso luglio, in cui vengono affidati i servizi bibliotecari della ‘Lodovici’ alla cooperativa spezzina ‘Artemisia servizi culturali’, per un importo di 114mila euro per il triennio 202325. Stando a quanto scritto nel documento, datato 26 luglio, il servizio è stato affidato per il triennio all’unico ente che, di fatto, attraverso la piattaforma Start, aveva fatto richiesta per svolgere il servizio: Artemisia servizi culturali, con sede a La Spezia. Alla cooperativa sono affidati i servizi di attività bibliotecaria, prestiti, informazioni, prenotazioni, servizi online, apertura, chiusura e riordino alla biblioteca ‘Lodovici’ nelle diverse sedi territoriali, con particolare riferimento alla sede di piazza Gramsci.

"L’assegnazione alla cooperativa è un affidamento diretto – spiega Manuel – e per l’ennesima volta devo purtroppo riscontrare che, nonostante un tema importante come questo, non se ne sia parlato in modo preliminare nelle commissioni o in consiglio comunale, informando prima tutti i consiglieri. Considerata poi l’esperienza della casa di riposo, dove i dipendenti prendono stipendi diversi in base al loro contratto, mi chiedo se assegnare un servizio così importante a una cooperativa, sia la soluzione migliore, quando i dipendenti comunali prendono invece stipendi diversi. Assegnare il servizio a una cooperativa esterna non vorrei che fosse anche il preludio di una riduzione di importanti spazi culturali".

Il consigliere di Fratelli d’Italia sta preparando al riguardo una richiesta di accesso agli atti per capire se fossero state interpellate altre cooperative o enti prima di Artemisia, e in quali zone. Sarà poi fatta dal consigliere anche un’apposita interrogazione in uno dei prossimi consigli comunali.

"Penso che le mie siano domande lecite – precisa Manuel – visto soprattutto che stiamo parlando di cultura. Preciso che non ho niente contro questa cooperativa spezzina, ma ritengo sia giusto, anche per la cittadinanza, che si sappiano le loro competenze, e se in passato abbiano già ricoperto ruoli simili con mansioni nel settore bibliotecario. Il compito che gli è stato assegnato – conclude il consigliere di opposizione – è importante e bisogna avere esperienze pregresse in questo tipo di incarico".