
Non si placano le polemiche sui lavori della piscina Tosi. Sul tema interviene il consigliere d’opposizione Massimiliano Bernardi che chiede...
Non si placano le polemiche sui lavori della piscina Tosi. Sul tema interviene il consigliere d’opposizione Massimiliano Bernardi che chiede chiarezza all’assessore Moreno Lorenzini. "Inizialmente aveva parlato di un intervento per l’efficientamento energetico e aveva interrotto il cantiere sperando di prendere un finanziamento della Regione. Poi ha cambiato idea, decidendo che l’efficientamento fosse superfluo. Ora sembra che si stia cercando una giustificazione per non fare la copertura, sostenendo che quella esistente è in ottime condizioni ma, per maggiore sicurezza, si stanno spendendo altri 27mila euro per una consulenza. Basta leggere gli atti per capire che su questo progetto ogni giorno c’è un cambiamento e un incarico. Ma quanto ci costa questo cantiere sempre fermo – domanda Bernardi – e i tecnici che hanno avuto gli incarichi, perché sono pagati se non si muove niente? Dopo più due anni di tira e molla arriva lo scoop che non si deve più rifare il tetto, perché le lamiere della copertura e il pacchetto della coibentazione risultano in ottimo stato e il loro smaltimento alle discariche autorizzate comporterebbe ingenti costi. Ora c’è da aspettare l’approfondimento tecnico per capire se si può adeguare dal punto di vista sismico la copertura".
Nel frattempo il Comune avvisa che oggi fino alle 20 è istituito un divieto di transito e sosta in via Buonarroti nel tratto tra via del Cavatore e via Sarteschi, proprio per i lavori della piscina. Inoltre è istituito un divieto in via Sarteschi nel tratto compreso tra via Verdi e via Buonarroti per il passaggio della piattaforma utilizzata per le lavorazioni.