ANGELA MARIA FRUZZETTI
Cronaca

Battesimo per la “Via delle Fonti“ L’alternativa al turismo di costa

Inaugura domenica la passeggiata sul Monte Belvedere ripristinato dai Comuni di Massa e Montignoso. Il progetto ambientale, pensato per le famiglie, permetterà di promuovere l’entroterra tutto l’anno

di Angela Maria Fruzzetti

I Comuni di Massa e di Montignoso uniti nella “Via delle fonti“. Il progetto ambientale di grande spessore anche a livello turistico sarà inaugurato domenica con la passeggiata “Alla scoperta della via delle fonti“, percorso ad anello sul monte Belvedere ripristinato grazie al progetto dei Comuni di Massa e Montignoso da un’idea dell’associazione West Coast Trails di Simone Del Sarto e co-finanziamento dal Parco delle Alpi Apuane. L’iniziativa è stata presentata a Villa Schiff dall’assessore Giulio Francesconi, l’assessora Gina Gabrielli, la consigliera Eleonora Petracci e Barbara Vietina dell’ufficio Ambiente del comune di Montignoso. Obiettivo del progetto, come ha riferito l’assessore Francesconi, è quello di spostare l’asse turistica dal mare ai monti. "Abbiamo un territorio che ci consente di promuovere l’entroterra tutto l’anno – ha detto –. Ormai la tradizionale giornata in spiaggia non basta più e dobbiamo lavorare per diversificare l’offerta turistica".

Il sentiero collega una serie di antiche fonti e sorgenti localizzate tra Massa e Montignoso nella zona del Monte Belvedere. "E’ il primo passo importante in ambito di escursioni turistiche adatte anche per le famiglie – ha aggiunto la consigliera Petracci -. Montignoso e Massa hanno vinto il bando del 2020 “La via delle fonti del Parco Alpi Apuane“, un progetto di turismo ambientale e integrato che permetterà di recuperare e valorizzare alcuni sentieri in un’ottica di promozione unitaria dei territori comunali di Montignoso e di Massa". L’assessora Gabrielli ha evidenziato inoltre la possibilità di avviare una ripresa delle attività produttive creando un nuovo flusso turistico: "Si spera di recuperare quella rete di strade e sentieri ad oggi coperti di rovi".

Con orgoglio montignosimo, Barbara Vietina ha ricordato che alcuni anni fa, nell’ambito di una ricerca della Regione Toscana, il maggior numero di biodiversità è stato attribuito al piccolo comune di Montignoso. Importante, la collaborazione dell’associazione Vietina c’è: "Il primo desiderio dell’associazione – ha detto la presidente Nicoletta Benedetti - è stato quello di riappropriarci del nostro territorio e organizzare una passeggiata con tappe dove fermarsi e ricordare i luoghi attraverso le memorie e tradizioni popolari, mettendo anche cartelli illustravi che raccontino le zone". Insomma, domenica si parte. Alle 9 da via Buffoni si inizia il sentiero Tarsetto, verso la via Vietina, versante di Montignoso, mentre alle 12 è prevista la partenza da Pariana Polla Tommaso, versante di Massa, per ritrovarsi poi tutti insieme alle 15 al Termo del Pasquilio dove ci sarà il saluto delle autorità. La via delle fonti proseguirà con l’obiettivo di recuperare altri sentieri che apriranno uno dei corridoi verdi più importanti della Toscana.