
Tante emozioni a Torino e uno splendido argento per l’atleta massese. Nella finale dei 100 metri è stata squalificata perché... andava troppo forte. E nella staffetta femminile l’azzurra ha sfiorato un’altra medaglia.
Cecilia Batignani ed il suo sogno. Si è conclusa con tante emozioni e un argento l’avventura iridata della nostra portacolori impegnata a Torino nei XII Giochi Mondiali Invernali Special Olympics. Nella disciplina della corsa con le racchette da neve, cogli Azzurri del Team Italia, insieme agli altri 1500 atleti di 102 delegazioni giunte da tutto il mondo, ha conquistato un meritatissimo argento nei 200 m. "Ieri a sorpresa non mi aspettavo nemmeno ho preso la medaglia d’argento. Eravamo in 8 e ce l’ho messa tutta. Oggi anche troppo". Poi si è cimentata nei 100 e ci racconta la sua avventura: "Ho finito oggi di fare le gare. Purtroppo quando ho fatto i preliminari nei 100 m il punteggio non era andato un granché. Poi in finale sono andata anche troppo forte e mi hanno squalificato che sono andata anche troppo forte nei 199 n. Nei preliminari per prendere il tempo avevo preso il ghiaccio sotto le racchette. É andata cosi, anche se ero arrivata seconda, ma ho probabilmente superato il range che non ricordo quanto è e sono andata troppo forte".
"Cecilia – dichiarato il padre Angiolo – è partita ultima, a un certo punto io e mia moglie l’abbiamo incitata a metà gara e lei ha superato alcune atlete e si è resa conto di essere seconda ma al podio l’hanno premiata come ottava. Le batterie di qualificazione in special Olympics vengono fatte in modo da renderle omogenee. Cecilia ha fatto una gara bellissima ma la regola dello sforzo onesto, (prevede che siano fatte delle finali in base a tempi effettuati nelle classifiche e si deve restare entro una percentuale stabilita di miglioramento per competere in una finali che rispetti le tempistiche previste) le ha precluso l’argento. Un gesto involontario dettato dall’emozione. Ma lei, dopo un piccolo sconforto, è tornata con la stessa gioia nello sguardo".
"Ho preso la medaglia di partecipazione ma va bene nei 100 m. Abbiamo fatto anche la staffetta 4x100 e siamo arrivate quarte. Le medaglie sono belle e carine anche se sono piccole. L’importante - ha ribadito la nostra azzurra con un sorriso disarmante - che vengo a casa con una medaglia e questa è una bella soddisfazione e posso portare a casa tutte e due le pettorine sia quella della staffetta che delle mie gare singole e farò una grande bacheca come quella europea". Un grande successo comunque per la nostra atleta massese che è stata ringraziata nei giorni scorsi anche dal sindaco di Massa, Francesco Persiani, che le ha dedicato un post per complimentersi della prestazione che l’ha portata sul secondo gradino del podio.
Vittoria Bertelloni