REDAZIONE MASSA CARRARA

Aziende “custodi del territorio” Un patto per la cura dell’ambiente

Risorse della Toscana a ‘Il Giglio Alpino’ e Albergo Miramonti di Comano, ‘Lunezia Pulizie New’ di Fosdinovo. Il sindaco Maffei: "Dovranno tenere puliti due importanti sentieri che conducono nel Parco dell’Appennino"

Due aziende di Comano e una di Fosdinovo promosse "custodi della montagna" da un bando regionale finalizzato a contrastare lo spopolamento dai territori montani e rivitalizzare il tessuto sociale ed economico. Un bando che prevede la stipula di convenzioni fra Comune ed imprese, denominata “Patto di Comunità”, indirizzata allo svolgimento di una gestione attiva del bosco, alla cura del territorio e allo svolgimento di attività sociali utili alle comunità locali. Vengono quindi concessi, attraverso bandi specifici, contributi a fondo perduto fino a 15 mila euro per ciascun beneficiario, erogati in quote annue per 5 anni. Non si tratta quindi di un affidamento di servizi ma piuttosto di un contributo a quelle imprese che intendano prendersi cura di un bene della comunità, sia materiale che immateriale, sostenendo spese che la Regione poi rimborsa.

Le imprese beneficiarie, devono avere la sede operativa ad almeno 500 metri di altezza sul livello del mare e le attività previste con il ‘Patto’, per la maggior parte devono svolgersi al di sopra di tale quota. In Lunigiana il benestare dei ‘Patti di Comunità’ è stato raggiunto da tre imprese: l’azienda agricola ‘Il Giglio Alpino’ e l’Albergo Miramonti di Comano, la ‘Lunezia Pulizie New srl’ di Fosdinovo.

"La nostra Regione, ha fatto due bandi di sostegno per le attività in quota - afferma Antonio Maffei, sindaco di Comano - e due imprese del nostro territorio sono entrate fra le beneficiarie. Il loro impegno, sarà quello di tenere pulito due importanti sentieri che conducono all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino. Del secondo bando, deve ancora uscire la graduatoria e mi attendo anche in questo caso di avere nostre aziende locali finanziate. Questi aiuti vanno nella giusta direzione, pertanto, grazie alla Regione Toscana".

"Il meccanismo della Legge regionale, non offre molte possibilità a Comuni come Fosdinovo,il cui territorio per la maggior parte, è situato sotto i 500 metri di altitudine - precisa Giorgio Bonalume assessore alle Attività Produttive di Fosdinovo – e questo fa sì che la soddisfazione per aver avuto un’impresa capace di dare un senso allo sforzo compiuto dal nostro Comune per preparare il bando e cogliere l’opportunità di mettere le proprie capacità imprenditoriali al servizio del territorio , sia ulteriormente maggiore".

Roberto Oligeri