ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Avenza si infiamma per l’incuria. Dure accuse dei cittadini: "L’amministrazione è latitante"

Animato dibattito a Casa Pellini organizzato dalla Pro Loco per riportare i riflettori sul quartiere. Benfatto: "Palazzetto pronto a ottobre". Lorenzini: "In arrivo un nuovo posteggio alla Covetta".

Avenza si infiamma per l’incuria. Dure accuse dei cittadini: "L’amministrazione è latitante"

Avenza si infiamma per l’incuria. Dure accuse dei cittadini: "L’amministrazione è latitante"

Si sono detti "delusi" i cittadini di Avenza che lunedì sera hanno partecipato all’incontro sul centro culturale Amendola. Un incontro organizzato dalla Pro loco sulla via Francigena nel giardino di casa Pellini, che in qualche caso ha surriscaldato un po’ troppo gli animi finito con un acceso litigio tra il consigliere comunale di maggioranza Luca Vinchesi e il cittadino Adelmo Della Zoppa, subito placato dal pronto intervento dei presenti. L’ordine e il degrado ilmotivo del contendere.

Nello specifico cittadini e Pro loco hanno lamentato l’esclusione di Avenza dal grande piano degli investimenti, la sporcizia, il fenomeno della delinquenza, marciapiedi colabrodo e assenza di eventi culturali, la scarsa sicurezza, ma anche il timore che la biblioteca, senza internet e stampante da più di due mesi, possa chiudere per mancanza di personale. Tanti i temi trattati nel corso della serata a cui hanno partecipato un centinaio di cittadini: il futuro del centro culturale Amendola, il progetto di riqualificazione dell’ex mercato coperto finanziato dall’articolo 21, l’ex capannone Cat destinato alla protezione civile, la ex scuola Da Vinci dove l’Asl dovrà fare la nuova scuola infermieri, il cambio di destinazione d’uso della ex palazzina Cat e il piano di recupero del retro stazione. E ancora tutta una serie di interventi come quello privato nella ex segheria Corsi della Covetta. Un piano attuativo già previsto nel Poc per il recupero del capannone, che sarà dedicato alla creazione di attività commerciali e un grande parcheggio con un ampliamento della rotatoria.

L’assessore allo Sport Lara Benfatto ha assicurato che per ottobre il palazzetto dello sport sarà di nuovo funzionale al cento per cento, e di un progetto per riportare Avenza ad essere tappa della via Francigena. Oltre a Benfatto erano presenti la vice sindaca Roberta Crudeli, gli assessori Moreno Lorenzini, Gea Dazzi, Elena Guadagni, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Per Pro loco il presidente Sasha Biggi, Claudio Poletti e Pietro Di Pierro. Biggi ha parlato di inquinamento della zona industriale, di degrado strutturale, del lascito Finelli e della sua destinazione all’istruzione. "Da cittadini abbiamo fatto tutta una serie di interventi per il centro culturale Amendola e non ci ha mai risposto nessuno – ha detto Biggi –, poi esce un comunicato di partito e la sindaca non è che ha risposto ai cittadini, ha risposto al comunicato del Pd. Come cittadini ci siamo sentiti parcheggiati".

"Su Avenza saranno investiti circa 8 milioni di euro tra articolo 21 e bando periferie – ha detto Lorenzini e il nostro obbligo è di terminare i progetti, in particolare quelli dell’articolo 21 che hanno specifiche tempistiche e quelli del Pnrr, e che devono essere terminati entro il 2026, allo scadere dell’amministrazione". Tra gli interventi più applauditi quello di Michela Pinelli, che ha parlato di Avenza come una grossa fonte di voti che alle prossime elezioni potrebbero venire a mancare per la mancanza di interesse per Avenza, e quello di Cesare Micheloni che ha spronato a finire gli interventi chiedendo cosa sia stato fatto in due anni dall’amministrazione per migliorare Avenza.

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