"Auto nei posti per disabili Intesa sui controlli scaduta"

La replica del direttore del Noa, Biselli, dopo le segnalazioni di un cittadino "Abbiamo chiesto il rinnovo della convenzione con la Municipale ma invano"

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In merito agli episodi di occupazione dei posti auto riservati ai disabili davanti all’ingresso principale dell’Noa da parte di veicoli non muniti di contrassegno, secondo quanto segnalato dal residente Fabio Mencucci, il direttore del Noa Giuliano Biselli ha precisato come "questa direzione di presidio ha cercato in tutti i modi, ancorché per ora inutilmente, di prorogare una vecchia convenzione col Comune di Massa che, fino al 2019, aveva garantito da parte della Polizia Municipale, il controllo della viabilità nelle pertinenze esterne dell’Ospedale Apuane e l’intervento a chiamata in caso di necessità – spiega Biselli – La documentazione relativa alle richieste di rinnovo effettuate è agli atti dei nostri uffici e si può prenderne visione. Nello specifico voglio anche ricordare che nessuno, tra il personale dipendente Asl, può essere autorizzato a richiedere la rimozione di un veicolo che sosti abusivamente in un posteggio riservato ai disabili, a meno che lo stesso non rappresenti un intralcio alla viabilità dei mezzi di soccorso".

"Per quanto riguarda i parcheggi a pagamento, gli stessi fanno riferimento al capitolato con cui è strato attivato il project financing dell’Ospedale Apuane; la direzione aziendale, dunque, nulla può agire in difformità dal capitolato stesso, compresa la individuazione di stalli aggiuntivi a parcheggio libero – precisa ancora il direttore – Peraltro il numero di stalli riservati ai disabili all’interno del perimetro ospedaliero é risultato conforme alla normativa e sono presenti stalli dedicati anche nel parcheggio paganti. Comprendiamo il disagio da lei manifestato e ci auguriamo che la visibilità assegnata alla sua nota possa contribuire a sensibilizzare i tanti cittadini, purtroppo disattenti, a un maggior rispetto verso chi manifesta difficoltà agli spostamenti in autonomia. Speriamo inoltre che la sua “denuncia” possa stimolare l’attivazione dell’interesse delle figure istituzionali deputate alla presa in carico delle nostre vecchie richieste di proroga della convezione con il Comune di Massa, attualmente totalmente disattese". Nel ringraziare Biselli per la risposta, Mencucci ha replicato di dover dire grazie anche al "dirigente “pro tempore” la polizia municipale di Massa, Giuliano Vitali: mi ha fatto giungere la risposta di quell’ufficio che in sintesi conferma le dichiarazioni di Biselli. Manca ogni riferimento alle sollecitazioni che la direzione di presidio dell’ospedale avrebbe fatto al Comune". Mencucci ha poi scritto al senatore Massimo Mallegni e all’onorevole Cosimo Maria Ferri visto che "nessun organo addetto ai servizi di Polizia Stradale può sanzionare chi violasse il Codice della strada, in assenza di apposita convenzione con il Comune che di fatto autorizza la polizia municipale a intervenire e sanzionare le condotte illecite che vengono accertate. Di fatto si creano “terre di nessuno”".