Aulla, la nuova palestra ora è realtà E sarà sistemato anche l’auditorium

Grazie alla ’pressione’ esercitata dal Comune sulla Regione ora i danni dell’alluvione sono stati riparati. E c’è un progetto per ridare nuova vita al vecchio cinema che si trovava sotto il palazzo comunale.

Aulla, la nuova palestra ora è realtà  E sarà sistemato anche l’auditorium

Aulla, la nuova palestra ora è realtà E sarà sistemato anche l’auditorium

di Monica Leoncini

I ragazzi delle medie di Aulla avranno una nuova palestra, a partire da settembre. Ieri mattina è arrivato il tetto prefabbricato che andrà a coprire la nuova palestra della Dante Alighieri. Un grande risultato, voluto dall’amministrazione comunale. Dopo la ricostruzione del nuovo plesso scolastico, che non prevedeva una struttura destinata all’attività fisico-motoria degli studenti, il sindaco Roberto Valettini aveva chiesto a gran voce alla Regione Toscana di completare l’opera. Così è stato, grazie a un importante investimento regionale. E’ un progetto del quale si parla dalla disastrosa alluvione del 25 ottobre 2011. Le vecchie scuole medie, erano in piazza Garibaldi, alla confluenza fra il fiume Magra e il torrente Aulella, una delle prime aree a finire sott’acqua quella sera. I lavori vicino alle nuove scuole sono iniziati mesi fa, poi si sono interrotti per problemi con le ditte incaricate e anche per l’aumento del costo dei materiali. Se inizialmente il progetto aveva un valore complessivo di oltre 800mila euro, i costi sono saliti e sono serviti altri 300mila euro per completare l’opera. La palestra, lo ricordiamo, non era prevista nell’originario progetto della Regione Toscana ed è stata ottenuta dal Comune grazie a forti pressioni esercitate sull’ex presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, il quale ha poi dato il via libera al finanziamento. La futura palestra sarà una struttura prefabbricata con tetto in legno lamellare, staccata dall’edificio che ospita le scuole medie, sarà collegata a quest’ultimo attraverso un tunnel e situata a valle del medesimo.

Piano piano le ferite dell’alluvione si stanno risanando: oltre alla nuova palestra sarà sistemato anche l’auditorium che si trova sotto palazzo comunale. Un tempo era il cinema ‘Città di Aulla’, sempre frequentato, fino al giorno dell’alluvione quando il fiume Magra sfondò un argine, provocando la morte di due persone e arrecando una distruzione mai vista prima. Il fango invase anche il cinema, rendendolo inagibile e da allora degradato. E’ stato chiuso, in attesa di un progetto e dei finanziamenti necessari per potere sistemare quell’enorme spazio, che può ospitare circa 600 persone. Da un po’ di tempo c’è un progetto, per il ritorno a nuova vita della sala polifunzionale, che tornerà a disposizione della cittadinanza.