ANDREA LUPARIA
Cronaca

Assalto allo stabilimento: tagliati lettini e ombrelloni. Brutta sorpresa a Ronchi

La spiaggia libera attrezzata (ex Playa Loca) è stata comprata quest’anno. Ci lavorano 7-8 persone. Indagini dei carabinieri a caccia dei responsabili.

Assalto allo stabilimento Tagliati lettini e ombrelloni Brutta sorpresa a Ronchi

Massa Carrara, 24 giugno 2023 – Brutto atto di vandalismo (se così si può dire) la scorsa notte a Ronchi. I “soliti ignoti“ hanno devastato la spiaggia Geco Beach (l’ex Playa Loca, per capirci) squarciando lettini, ombrelloni e prendisole. Hanno usato un coltello o un taglierino e non deve essere stata un “lavoro“ fatto in fretta e furia. Per tagliare ombrelloni, lettini e sdraio devono averci impiegato svariati minuti, se erano un gruppetto di persone. Se era uno solo, i tempi sono ancora più lunghi. Ma quando, ieri mattina, i rappresentanti della Sea Management srls (la società che quest’anno ha rilevato la struttura) sono arrivati, si sono trovati davanti uno spettacolo desolante. Tutto rotto. E così, anziché prepararsi ad ospitare i bagnanti, sono dovuti andare dai carabinieri per denunciare l’accaduto. Ma cerchiamo di capirci qualcosa. Ad essere stati colpiti sono i soci (quasi tutti di Carrara) della Sea Management , una società a responsabilità limitata semplificata. Il legale rappresentante è Ettore Balestri ma a chiamare il giornale è stata Laura Morelli. In tutta onestà quest’ultima spiega che il danno non è economico:

"Noi siamo assicurati contro incendio, furto e atti vandalici – spiega quella che può definirsi la portavoce dell’azienda - ma il problema è che abbiamo aperto a fine maggio, i bagnanti venivano e non possiamo presentar loro ombrelloni e lettini squarciati". Come quasi tutte le strutture presenti lungo la costa, anche questa ha un bar che fa anche ristorazione. In tutto da fine maggio la Sea Management garantisce il lavoro a 78 persone. Indicativamente il danno si può grosso modo stimare in oltre 5mila euro ma il problema è anche l’ansia che provoca il sentirsi nel mirino di qualcuno. Perché se erano vandali, avrebbero colpito questo e quello, senza distinzione tra stabilimenti vicini e lontani. Invece sembra che qualcuno abbia deliberatamente voluto colpire chi ha investito e crede nel futuro turistico di Ronchi. All’azienda, ovviamente, non è rimasto altro che sporgere denuncia contro ignoti ma nessuno pensa ad una bravata, ad ubriachi o tossicomani. L’obiettivo era troppo preciso, quasi mirato. In attesa di sapere quando e se le forze dell’ordine troveranno i responsabili di questo brutto gesto, è interessante notare come l’azienda ribadisca che il danno economico l’ha avuto la compagnia di assicurazione, non la Sea Management. "Spero che questo faccia capire a qualcuno - spiega uno dei soci - che perdono solo tempo. Noi andiamo avanti. Anche ieri eravamo aperti".