Si spostava su un’auto presa in prestito da un connazionale, senza patente. Aveva messo su una sorta di commercio ambulante di stupefacenti. Ma non si era accorto che i militari della Sezione Operativa del Norm della compagnia Carabinieri di Massa da giorni lo controllavano e avevano ricostruito i suoi spostamenti e le diverse cessioni. E, quando ha passato qualche dose di cocaina a un giovane massese lo hanno bloccato. Lo spacciatore, un uomo originario del Marocco, è così finito in carcere e i carabinieri hanno trovato la droga divisa in dosi nascosta nell’auto e denaro che ritengono provento dello spaccio. Il marocchino, già noto per precedenti legati agli stupefacenti, non aveva neppure la patente che gli era stata sospesa dalla Prefettura apuana. Ieri il Gip del Tribunale di Massa ha convalidato l’arresto, quindi ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e fissato per il 18 ottobre il processo con rito abbreviato. Non è la prima volta che i militari del Norm si imbattono in questa tipologia di spaccio “itinerante”, che rende molto difficile ricostruire gli spostamenti e le cessioni anche a causa della ramificata struttura urbana del capoluogo.