Antona riscopre le sue tradizioni Successo per la notte della poesia

L’iniziativa è stata promossa da Nedda Mariotti Giromella. Omaggio a Giovanni Pascoli. Elogi anche dal sindaco

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Successo per la prima edizione de ’La notte della poesia tra le stelle delle Alpi Apuane’ che si è tenuta ad Antona. Oltre venti poeti si sono susseguiti nel cortile dell’ex scuola, davanti al museo ’Antona com’eravamo’, per declamare le loro liriche, accompagnati dal violino di Lorenzo Di Grazia. Ad aprire la serata è stata la promotrice dell’evento, la poetessa Nedda Mariotti Giromella: "Antona è il paese dove da 34 anni si organizza il Premio internazionale Alpi Apuane – ha ricordato – che con la prestigiosa giuria, presieduta da Umberto Piersanti, voce illustre della poesia italiana , ha premiato i più grandi poeti del secondo Novecento e della poesia contemporanea. Questo antico e suggestivo borgo, che nel Medioevo è stato un comune rurale autonomo, è stato considerato da Enrico Pea la patria dei Maggi e della poesia". L’evento è stato organizzato dall’Us Antona quale attività collaterale al premio ’Alpi Apuane’. La data scelta, il 10 agosto, è stata l’occasione per omaggiare Giovanni Pascoli, che a Massa ha insegnato ed è vissuto, e la sua poesia X Agosto. La professoressa Laura Bonfigli ha incantato il pubblico con la sua ’Introduzione alla poesia’. Presente anche il sindaco Francesco Persiani, che ha elogiato l’iniziativa, e l’assessore Nadia Marnica. Ora l’appuntamento è per il prossimo anno. L’evento, presentato da Simonetta Cortesini, è stato organizzato col patrocinio di Comune, Fidapa di Massa Carrara, Evam e associazione Scritture Femminili-Memorie di donne. Un ringraziamento a Fiori e piante Graziella. L’Us Antona ricorda che il museo sarà aperto anche oggi (orario 19,30-24).

Angela Maria Fruzzetti