
CARRARA
Carrara e la Carrarese non dimenticano Andrea Tagliaferri, il giocatore azzurro scomparso in un incidente stradale 16 anni fa. I tifosi gli hanno dedicato uno striscione (Andrea sempre nei nostri cuori) che è stato appeso alla rotonda di Turigliano. Il padre del giocatore non perde mai una gara della Carrarese nel ricordo del figlio. Tagliaferrri nel 2001 passa in prestito allo Spezia, dove non colleziona presenze in campionato, mentre nel 2002 passa alla Pro Vercelli dove è uno dei pilastri del centrocampo (gioca tutte e 34 le partite del campionato, segnando un gol). Tornato al Piacenza, viene ceduto definitivamente al Legnano a gennaio 2004. Nell’estate 2004 passa alla Carrarese. Andrea Tagliaferri ha perso la vita poco più che ventiseienne, il 16 dicembre 2004, in un tragico incidente sull’autostrada del Sole a Fontanellato: la sua auto, a causa della nebbia, urtò un mezzo pesante e finì fuori strada. "La Carrarese calcio, tutta, si stringe nel ricordo del suo condottiero in campo Andrea Tagliaferri nel quattordicesimo anniversario dalla sua scomparsa. Andrea sempre con noi!!!".
Questo il messaggio commosso sul sito web della società marmifera. Andrea ha perso la vita sull’autostrada A1 nei pressi di Fidenza: 26 anni, cresciuto nelle file del Piacenza con cui debuttò in serie A nella stagione 1997-1998, all’Artemio Franchi contro la Fiorentina. Il giocatore, che la Carrarese aveva acquistato dal Legnano, si stava recando a casa, a Casalpusterlengo, quando si è schiantato con la sua Mercedes Coupè contro un furgone che si era messo di traverso sulla corsia di sorpasso. Il terribile incidente è avvenuto al chilometro 98 tra i caselli di Parma e Fidenza, sulla carreggiata nord, a cinque chilometri dallo svincolo con l’Autocamionale della Cisa. Tagliaferri è finito sotto il camion morendo sul colpo. Il padre Roberto, imprenditore lombardo, lo ha riconosciuto grazie ad un braccialetto d’oro che il giocatore portava al polso destro. Telegrammi di cordoglio erano arrivati a pioggia alla Carrarese, con l’allora presidente Maurizio Fontanili che non aveva saputo trattenere le lacrime ricordandolo ai giornalisti: "Non sono parole di circostanza, ma questo era un ragazzo eccezionale. Gli volevamo tutti bene, aveva un carattere gioviale e leale e si faceva benvolere da tutti. Una grande perdita per la nostra famiglia". Gianfranco Baccicalupi