REDAZIONE MASSA CARRARA

Amal’Art, un’impennata alla cultura

Nella galleria di via Rossi partono i fine settimana dedicati alla musica, alla pittura, alla scultura e alla storia

Continua senza sosta e senza “confini” la valorizzazione di artisti e della cultura artistica alla galleria “Amal’Art”. La galleria di via Rossi è un laboratorio espositivo sperimentale nato dalle iniziative dell’ artista italiano di origini siriane Mehiar Ali che, l’estate scorsa, con un gruppo di giovani artisti ha realizzato e formato una sorta di “Scapigliatura” moderna in una città dal forte valore artistico e creativo come Carrara. Così l’autunno prevede performance, musica, mostre dedicate a ogni artista che intende collaborare e raccontare la propria visione del mondo. "Con un gruppo di artisti locali e non (gente che studia e lavora da anni in città) – spiega Mehiar – abbiamo creato questo centro espositivo sperimentale con l’idea di convivere mentre si espone, mentre si crea, mentre si dialoga per avere una sorta di sinergia di una visione di cooperazione in un contesto artistico culturale in una città che trasuda arte da tutti i vicoli". Ogni sabato si organizzano performances per chi vuole

esprimere la propria arte. Il tutto dialogando senza alcuna barriera non relegando l’arte alla ittura, alla scultura, ma anche alla musica e alla storia. Le serate continuano ogni week end per coinvolgere un’intera città. In programma anche la mostra ‘Impronte’ nell’abito di Con-Vivere. Andrea Giromini