REDAZIONE MASSA CARRARA

"Albiano Magra, tempi rapidi e concretezza"

Per il parlamentare Cosimo Ferri, "la Regione Toscana per i commercianti ha messo a disposizione poche risorse e senza specificare bene"

Crollo del viadotto: interviene l’onorevole Cosimo Ferri sullo scenario che da lunedì ha avuto una svolta: si faranno le rampe e Rossi è commissario. "Il confronto con i cittadini e le istituzioni, l’unità delle forze politiche, stanno dando risultati positivi e le decisioni prese, se pur tardive, vanno nella direzione giusta. Non ho avuto dubbi che la strada fosse quella della nomina di un commissario. Avrei voluto con più poteri modello Ponte Morandi, per individuare una viabilità alternativa con i cittadini e con l’amministrazione comunale, e l’urgenza di progettare il ponte definitivo. Mi sono opposto all‘ipotesi del ponte provvisorio perché ho rifiutato l’idea di non poter realizzare un ponte definitivo in tempi rapidi azzerando la burocrazia. Vigileremo perché non si cambi strada, ma si faccia presto. Occorre iniziare i lavori delle rampe e nell’affidarli si pretenda dall’impresa aggiudicatrice il rispetto dei tempi di consegna. Sono opere urgentissime. Così come va affidata la progettazione esecutiva del ponte definitivo. Vanno richiesti i pareri con celerità. Ringrazio le comunità che, pur nella sofferenza e nei disagi, con dignità e partecipazione hanno portato importanti stimoli e idee. Chi ama il territorio, è difficile che sbagli. C’è tanto da fare: manteniamo spirito collaborativo e stimoliamo chi ha il potere decisionale". Ferri interviene sul bonus di 150mila euro e commenta il post del consigliere regionale Giacomo Bugliani: "Volevo capire meglio e ho trovato solo la proposta di legge del 3 giugno. Penso sia quella citata dal consigliere Bugliani nel post per i commercianti di Albiano. Leggendo gli atti non mi ritrovo nel post il cui contenuto non penso rispecchi in modo preciso la realtà. Mi dispiace molto. Preciso che sono d’accordo con ciò che sarà erogato a fondo perduto. Avevo invitato la Regione Toscana a seguire la strada di altre Regioni che erogano finanziamenti a fondo perduto ai commercianti. E’un primo passo che condivido. I 150mila euro saranno destinati ai commercianti della Lunigiana, somma irrisoria per i danni, sofferenze e per il numero dei beneficiari. Il commercio è in difficoltà ovunque, fatica a ripartire, per i vecchi debiti, e per i nuovi che gli operatori contraggono per alzare la saracinesca senza sapere come risponderà il mercato. Il tema mi sta a cuore: è anche a mia firma l’ emendamento con cui si è proposto di sospendere gli effetti dei protesti delle cambiali fino al 31 agosto, norma entrata in vigore".

"Torno al post – prosegue – perché la situazione di Albiano è drammatica per il crollo del ponte. I commercianti anche volendo sono impossibilitati a ripartire perché sono isolati. La Regione preveda una misura per i commercianti ed una specifica e più consistente per quelli di Albiano che subiscono una doppia sofferenza per il Covid-19 e per le difficoltà della ripartenza dovute al crollo. Mi sembra che la Regione non solo mete poche risorse ma non specifichi bene. Le cose stanno come dette nel post ? Non penso. I cittadini devono conoscere bene le misure. E’ chiaro che non è facile dare risposte giuste. Non si devono creare illusioni ed occorre precisione. La Regione aiuti i commercianti non con gli slogan o post o foto, ma con assegni e finanziamenti a fondo perduto che arrivino presto e in modo semplificato".

Maria Nudi