REDAZIONE MASSA CARRARA

A Palazzo Ducale il mondo surreale e immaginifico di Bart Herreman

A Palazzo Ducale il mondo surreale e immaginifico di Bart Herreman

Prosegue fino al 17 giugno, nel salone degli Svizzeri di Palazzo Ducale, la mostra fotografica di Bart Herreman dal titolo ’L’insostenibile leggerezza dell’irrealtà’ organizzata dall’associazione Quattro Coronati col patrocinio della Provincia. L’esposizione – visitabile dal martedì al sabato, a ingresso libro, dalle ore 16.30 alle 19 – sta già catalizzando l’interesse del pubblico e che descrive con 35 fotografie, alcune di grande formato, il percorso creativo di questo grande artista, padrone delle tecniche di Photoshop, che usa la sua macchina fotografica, ma anche lo smartphone, per cogliere particolari della realtà per re-inventarli e collocarli in un nuovo mondo, surreale e immaginifico.

Bart Herreman nasce in Belgio dove vive fino agli anni Sessanta, poi frequenta l’accademia Sint Joost di Breda in Olanda. Si trasferisce in Italia e inizia la sua carriera di fotografo: dalla moda alla fotografia di reportage, d’arredamento, architettura e still life. Parallelamente con l’avvento del digitale continua la sua ricerca creando un mondo di fantasie: animali e personaggi vengono rappresentati all’interno di un mondo che di volta in volta rappresenta luoghi improbabili e momenti quotidiani. Herreman non vuole definirsi un ’surrealista’ ma nelle sue foto traspare con forza la lezione dei maestri del surrealismo. "Ogni sua opera ha la capacità di rappresentare i sogni, le visioni e le fantasie di chi la osserva – spiega Mauro Daniele Lucchesi dell’associazione Quattro Coronati –. In queste foto la capacità tecnica realizzativa passa in secondo piano rispetto al messaggio che l’artista ci vuole inviare, un modo di vivere, una ’filosofia’ che spinge a travalicare i nostri limiti, a perseguire obiettivi apparentemente irraggiungibili, a superare ostacoli apparentemente insormontabili".