REDAZIONE MASSA CARRARA

A bordo dell’Ausonia per conoscere il mare

I ragazzi del nautico ’Fiorillo’ hanno mollato gli ormeggi e imparato la marineria in navigazione con Grimaldi nella tratta Livorno Palermo

Mollare gli ormeggi e ripartire. Gli allievi del nautico Fiorillo di Marina sono tornati finalmente a navigare e ad assaporare le gioie, e le fatiche, della vita a bordo. Ben 44 tra studenti e studentesse iscritti al triennio dell’istituto tecnico marinello sono stati accolti dal comandante Daniele Giordano a bordo della nave Ausonia di Grimaldi Lines impegnata sulla tratta Livorno-Palermo. Tutto ciò sì è tradotto, la settimana scorsa, in un tempo scuola prolungato 24 ore su 24 che ha visto gli studenti partecipare ad ogni aspetto della vita dell’equipaggio e a tutto ciò che serve per governare una nave comprese le manovre di arrivo e partenza in entrambi i porti, i turni di guardia in plancia, sia durante la navigazione diurna che notturna. "E’ stata davvero una bellissima esperienza di un percorso per le competenze trasversali – dicono entusiasti dal ‘Fiorillo’ -. La realtà della vita a bordo coniuga istruzione e formazione direttamente su quel posto di lavoro che i nostri studenti sognano al più presto di conquistare.Il successo dell’esperienza è stato reso possibile dalla sensibilità e cortesia del comandante, come di tutto il personale di bordo, nei confronti dei ragazzi che, in diverse occasioni, in piccoli gruppi, hanno potuto presiedere a molteplici attività. Per gli stessi docenti accompagnatori l’esperienza è stata una valida occasione di un vero aggiornamento sul campo. Certamente da sottolineare sono poi la chiarezza e l’estrema professionalità mostrate dal primo ufficiale di coperta Francesco De Crescenzo che ha saputo coinvolgere l’intero gruppo nel prendere confidenza con la nave ed in particolare li ha resi protagonisti di quanto appreso in linea teorica, grazie alla messa in pratica di procedure, utilizzo di strumenti, apparati e dotazioni". Questo vero e proprio imbarco è stato però anche un modo per ragazze e ragazzi per familiarizzare con un ambiente che presto potrebbe diventare il loro mondo lavorativo di cui hanno potuto toccare con mano ogni aspetto. "Particolare attenzione durante questa esperienza – spiegano dalla scuola – è stata dedicata al tema della sicurezza, sia in ambito safety che security, che ha visto esercitazioni antincendio, abbandono nave, approntamento ed ammaino di mezzi di salvataggio, accesso ad una lancia da 150 persone e analisi delle dotazioni di sicurezza".

"Notevole interesse – aggiungono dalla scuola – ha suscitato anche la partecipazione, nel cargo office, alle operazioni di sbarco dei veicoli con relative valutazioni sulla stabilità della nave, tramite il controllo e comando dei sistemi di bilanciamento, sempre con la supervisione dello stesso ufficiale". L’istituto nautico ’Fiorillo’, lo ricordiamo, è sul territorio vivaio di comandanti e importanti tecnici motoristi e addetti agli impianti che dopo la scuola trovano facilmente lavoro in mare.