Riccardo Azzurri in concerto al Cinquale per solidarietà

Il 9 luglio il cantante fiorentino si esibirà in piazza Mino Maccari a sostegno dell’associazione Autismo Apuana Aps

Riccardo Azzurri

Riccardo Azzurri

Cinquale (Massa Carrara), 4 luglio 2023 – Musica e solidarietà. Questi gli ingredienti del concerto benefico del cantautore fiorentino Riccardo Azzurri che domenica 9 luglio, alle 21,30, si esibirà a Cinquale, in piazza Mino Maccari a sostegno dell’associazione Autismo Apuana Aps. Un evento a scopo benefico, che ha il patrocinio del Comune di Montignoso, organizzato dall’associazione. L’ingresso è gratuito, con offerta libera a favore di Autismo Apuana Aps. Azzurri, cantautore di talento, spessore e grande sensibiltà, è stato recentemente anche protagonista di una puntata de ‘I Migliori Anni’, chiamato da Carlo Conti per esibirsi alla sua trasmissione su Rai Uno, dove ha cantato “Amare te”, il brano che il cantautore fiorentino portò al Festival di Sanremo del 1983 e fu un successo. Azzurri in questi anni ha confezionato tanti brani, tutti emozionanti e carichi di significato, da ‘Canto popolare”, nato dal racconto di un’anziana e del suo amore partito partigiano e mai più tornato, a "I violini di Auschwitz". Durante la pandemia ha realizzato la canzone “Si vince sempre ogni giorno nella vita”, per raccontare il coraggio, la speranza, la forza e la gratitudine per medici e infermieri nel momento più duro del Covid, e ha impreziosito quella sua canzone anche di un concreto aiuto solidale per l’ospedale. Il suo nuovo album ‘Io dico di no’ presentato a inizio anno, è ricco di canzoni come sempre di grande intensità, in cui le note si sposano a testi che fanno riflettere ed emozionare. Azzurri, da sempre attento alle persone fragili, da anni porta la musicoterapia nelle residenze sanitarie e tra i ragazzi con disabilità. “Penso che ognuno di noi inconsapevolmente vada alla ricerca di qualcosa - dice Azzurri - a volte correndo e annaspando nel cerchio della vita. Io mi resi conto molti anni fa che forse stavo arrivando a qualcosa che mi avrebbe aperto degli orizzonti, quando approdai per tutt’altro scopo in una Residenza Sanitaria a Firenze dove dovevo fare una serata musicale per i dipendenti. Trovai anziani e disabili con varie patologie che non aspettavano altro che un abbraccio, un bacio sulla guancia ed un sorriso. Sono passati 24 anni e pur mantenendo la mia vita cantautorale, collaboro con moltissime Residenze Sanitarie. Sono molto felice di essere il 9 Luglio con “l’Associazione Autismo Apuania” grazie a Mario Alberti e a Monica Gavazzi, poiché solo la sinergia di ognuno specialmente per il “dopo di noi” è cosa determinante per un genitore. La disabilità se non la conosci e non la vivi fa paura, ma solo avvicinandosi con rispetto e accettandola, si può scoprire la bellezza e la capacità delle persone, che si esprimono nelle varie forme, facendoci sentire solo ‘diversamente uguali’”.

Maurizio Costanzo