Lucchese: una trasferta speciale. La Pantera cambia pelle per il "Mazza"

Capolista inattesa. E’ la Torres di Greco che, grazie al successo nel posticipo contro la Carrarese (2-0), è da sola sul gradino più alto della classifica, con 12 punti, davanti al Pescara (10), alla stessa Carrarese (9) che, al "Sanna", ha perso una partita incredibile, dopo aver dominato nel primo tempo e alla Lucchese (8). Poi, via, via, tutte le altre, ricordando che dovranno essere recuperate Cesena-Spal e Juve "B"-Recanatese. I rossoneri, che in trasferta viaggiano con due vittorie su due, tornano a giocare dopo sette anni al "Mazza" di Ferrara (1-1 nell’ultimo incontro), contro una Spal che ancora non soddisfa in pieno Dal Canto.

Il problema maggiore della squadra biancoceleste sembra essere una certa difficoltà a trovare la porta. Ad Alessandria, contro la Juve "B", a deludere sono stati proprio gli attaccanti, da Siligardi a Rabbi ed Orfei, tant’ è vero che il gol partita è stato realizzato da un centrocampista, Bertini. Anche la Lucchese, come ha ammesso l’allenatore Gorgone, deve essere più cinica quando occorre. Il rilievo vale, ovviamente, di più per le gare interne (0 a 0 sia con il Perugia che con il Gubbio), molto meno per quelle in trasferta (quattro reti tra Sestri e Recanati).

Dal momento che la trasferta di Ferrara capita dopo appena quattro giorni dall’impegno con il Gubbio, è molto probabile che il trainer rossonero voglia apportare qualche piccolo ritocco allo schieramento-base. Potrebbero tornare, quindi, Alagna in difesa, Fedato sulla trequarti di sinistra, Cangianiello a metà campo. Il terminale offensivo dovrebbe essere ancora Magnaghi che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe per trovare una condizione fisica buona. L’obiettivo della Lucchese è quello di dare continuità di rendimento e di risultati, pur nel rispetto di un avversario che ancora, però, non si è calato nella realtà della serie "C", dove bisognerà usare di più la spada piuttosto che il fioretto, ma dove, se non metti in campo umiltà, spirito di sacrificio e giusta "fame", c’è il rischio di rimediare delle brutte figure.

I tifosi rossoneri seguiranno in buon numero la squadra in una delle trasferte per così dire storiche, anche se sono passati sette anni dall’ultima sfida e ben quarantacinque da quella storica del ’78. La prevendita chiuderà alle 19 di oggi presso i punti vendita ufficiali di Vivaticket (a Lucca all’edicola di viale Castracani) ed il biglietto costerà 12 euro intero e 8 ridotto.

Infine, l’Entella ha ingaggiato l’allenatore Fabio Gallo, mentre il manager lucchese Paolo Giovannini a suo modo è entrato nella storia del calcio italiano: ha firmato un rinnovo di contratto di ben undici anni con l’Arezzo.

Emiliano Pellegrini