
Anche se il telefono del direttore generale della lucchese Giuseppe Mangiarano è sempre occupato, evidentemente perché questi sono giorni caldissimi soprattutto in tema di rinnovi dei contratti a quei giocatori che erano in scadenza, come Franco, oppure che puntano ad un prolungamento, come Tiritiello, non mancano tuttavia i rumors. Eccone uno fresco di giornata. La Lucchese, nell’ottica di "blindare" i suoi pezzi migliori, è pronta a fare addirittura un contratto biennale al mediano Domenico Franco, trentenne di Castrovillari, ad una cifra, secondo i soliti bene informati, anche piuttosto consistente. Presto il dg. rossonero si troverà di fronte il procuratore di Andrea Tiritiello, che prima di prendere una decisione, aspetta di conoscere la proposta economica della Lucchese. Ma se il… metro che Mangiarano ha tenuto per Ravasio (biennale) e per lo stesso Franco, se gli ultimi "rumors" sono veri, a maggior ragione dovrebbe essere accontentato il difensore di Portoferraio, che è richiesto da Entella, Ancona e da altre due società di serie C, pronte a fargli un biennale a cifre molto importanti. A dimostrazione, che, in fondo, l’organico della Lucchese dello scorso anno non era poi così male, ecco una nuova "news" di mercato.
Guido Pagliuca, che ha accettato di guidare la Juve Stabia (serie C, girone C), è interessato al difensore centrale Matteo Bachini, che quest’anno è stato impiegato solo 18 volte, semplicemente perché davanti aveva una coppia fortissima come quella composta da Tiritiello e Benassai, ma che ha già indossato la maglia delle "vespe" campane nella stagione 2017-2018. Bachini potrebbe avere il "via libera" da parte della nuova proprietà e tornare ad essere un giocatore di Pagliuca come era successo nella Lucchese di due anni fa, quando disputò 34 partite. Fino a quando non si saprà con certezza se Tiritiello, Tumbarello e Franco rimarranno, la lista dei giovani che l’allenatore Gorgone ed il diesse Frara porteranno dalla Primavera del Frosinone, è suscettibile di essere modificata. Una cosa, comunque sembra essere chiara: la squadra avrà un occhio di riguardo al "minutaggio" che arriverà dalla presenza fissa, in campo, di almeno 3 "under", i più promettenti a giudizio di Gorgone, dell’ex Primavera del Frosinone.
Una scelta, in fondo, che è stata utilizzata quest’anno anche da mister Maraia e che ha permesso alla Lucchese di chiudere all’ottavo posto in classifica, preceduta da formazione che i giovani li hanno schierati con il…contagocce. Ripetiamo. Il "mix" è quello giusto per la categoria, ma i ragazzi, che vengono da un campionato Primavera, non sono abituati a giocare con i più…grandi, dovranno avere come guida elementi di provata esperienza, come nel caso della Lucchese, sono i vari Tiritiello, Franco, Tumbarello e Benassai. Infine un curiosità. E’ in corso il trasloco della sede della società, dallo Stadio in una palazzina di viale Giusti.
Emiliano Pellegrini