Lucchese nell’isola in versione "truppa" da sbarco a caccia di punti

Serie C. Rossoneri in Sardegna già da oggi per svolgere la rifinitura in vista della sfida al "Nespoli"

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La Lucchese è sbarcata questa mattina a Olbia, dopo aver fatto la traversata di notte da Livorno. La decisione di anticipare di un giorno l’arrivo nell’isola è stata voluta dalla società per permettere alla squadra di poter svolgere la rifinitura oggi e non nella mattinata di domani a ridosso della partita. I rossoneri si sono allenati anche ieri pomeriggio sotto la pioggia sul sintetico di Saltocchio.

Tutti a disposizione di Maraia, ad eccezione degli infortunati Di Quinzio, Coletta, Tumbarello, Bianchimano e dello squalificato Bachini. È rimasto a casa il giovane Catania, influenzato. L’obiettivo dei rossoneri è quello di chiudere con un risultato positivo il girone di andata che, a parte un paio di stop inattesi, è stato decisamente molto positivo, con la squadra che si è ritagliata, passo dopo passo, una posizione di assoluto rilievo in una classifica divisa ormai in due tronconi. Ci sono dieci squadre che lottano per la promozione e per conquistare un posto nei play-off e promozione e dieci per evitare retrocessione e play-out. Il match di oggi al "Nespoli" contro un’Olbia penultima in classifica, ma reduce dall’imprevisto pareggio di Reggio Emilia, dice in modo chiaro che la Lucchese dovrà avere l’approccio giusto, oltre a mettere in campo umiltà e determinazione, se vorrà tornare a casa con un risultato positivo, che le permetterebbe di rimanere nella "top ten" della classifica. Maraia scioglierà gli ultimi dubbi dopo la seduta di rifinitura di questo pomeriggio sul campo vicino all’albergo scelto per il ritiro.

Tutto, però, lascia pensare che all’inizio potrebbero giocare gli stessi di sabato scorso contro la Carrarese, vale a dire Cucchietti tra i pali, Quirini, Tiritiello, Benassai (o Maddaloni nell’ipotesi che Benassai non sia al top della condizione fisica) ed Alagna. A metà campo Franco, Mastalli e Visconti e davanti il tridente un po’ atipico composto da Rizzo Pinna, Ravasio e Bruzzaniti. Ma ovviamente non è da escludere un impiego iniziale di D’Alena per avere più copertura in mezzo al campo.

Dal canto suo l’Olbia di Occhiuzzi punterà tutto ancora una volta sull’inesauribile "vena" del bomber Ragatzu, spesso e volentieri in gol contro la Lucchese, ma anche su Bianco e Sueva per mettere in difficoltà Tiritiello e compagni. Tra gli ex rossoneri, quello che ha maggiori chances di scendere in campo sarà il camerunense Minala. Gli altri tre, vale a dire Babbi, Nanni e Zanchetta hanno avuto fino ad oggi poche chances. Da ricordare che nell’Olbia mancheranno per squalifica due giocatori importanti come i centrocampisti Travaglini e Incerti. Nonostante la grande distanza, saranno 150 i sostenitori rossoneri presenti in una delle due curve dello stadio "Nespoli". Loro si imbarcheranno questa sera da Livorno per arrivare nell’isola nelle prime ore di sabato. Una partecipazione davvero importante, a conferma che tra la squadra e la tifoseria si è instaurato un bel clima.

Emiliano Pellegrini