Leonardo Fabbri domina al Meeting di Lucca con lancio record a 22.31

Leonardo Fabbri si prende la scena al Meeting internazionale "Città di Lucca", con il lancio a 22.31, migliore prestazione mondiale dell’anno, dopo il 22.07 del terzo turno. Finora nessuno nel 2025 aveva ancora oltrepassato quel muro: la world lead era dello statunitense Payton Otterdahl (21.97 a Rabat). In una sfida di alto livello, secondo lo statunitense Adrian Piperi (21.96), terzo l’altro azzurro Zane Weir (Fiamme Gialle) a 21,49. Fuori dal podio il bronzo olimpico Raijindra Campbell (21.03), al termine di una gara emozionante. Altissimo tasso tecnico, davanti a oltre mille spettatori al "Martini".

Ben sei nuovi record dell’evento: quello del non ancor diciannovenne keniano Phanuel Kipksogei Koech nei 1500 (3’32”26); del sudafricano Victor Ntweng nei 400 (45”71); dell’astista di casa Matteo Oliveri che riscrive contemporaneamente anche il primato personale outdoor con 5.71, realizzando anche il minimo per i campionati del mondo di Tokyo; del camerunense Emmanuel Eseme nei 100 (10”05); della martellista statunitense Brooke Andersen (79.24 a soli cinque centimetri dalla miglior prestazione mondiale dell’anno che le appartiene) e dell’australiana Eleanor Patterson: 1.95 nell’alto, dopo il bel duello con la beniamina di casa Idea Pieroni che, con 1.92, realizza il primato stagionale e il minimo per i mondiali di Tokyo, mancando per tre volte l’1.95. Asia Tavernini si ferma a 1,89.

Gara stellare quella del triplo femminile con la vittoria della campionessa olimpica di Parigi Thea LaFond con 14.45, davanti alla bulgara Gabriela Petrova (14.35). Emozioni nello sprint con il camerunense Emmanuel Eseme nei 100 (10“05) che batte di un soffio il sudafricano Abduraqhman Karriem (10”06). Lla giamaicana Christania Williams trionfatrice fra le donne (11“42); 110 hs maschili al cubano Roger Iribarbe e 100 hs femminili alla brasiliana Ketley Batista (13”14) cui va anche il trofeo "Carla Lunghi". Nella stessa gara si registra anche il 13.71 della giovane Matilda Lui (minimo per i campionati europei "Juniores").

Nell’alto maschile, forfait dell’ultim’ora per Marco Fassinotti e vittoria di Tijhomir Ivanov (2.18); nel giavellotto la spunta l’azzurro di casa Roberto Orlando (73.02); nel lungo maschile 7.79 per il peruviano Josè Mandros. Nei 400 donne 51”29 dell’egiziana Bassant Hemida; nei 3000 siepi prima Diana Chepkemoi (9’41”77); 70.99 nel martello per Sara Fantini, terza dietro alle due statunitensi Andersen e Rachel Richeson 71,51.

Alle premiazioni il presicdente della Regione, Giani oltre al sindaco di Lucca, Pardini e al vice, Barsanti e alle autorità sportive.