Fiorentina, Il Colpo di Mezzanotte - Sohm, obiettivo Champions. Ora vice Kean e Dodo

Firenze, 5 agosto 2025 - Simon Sohm ha fatto tappa a Firenze per poche ore, ma il suo arrivo non è passato inosservato. Il centrocampista svizzero, nuovo acquisto della Fiorentina, è sbarcato in città per svolgere le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà al club viola. Dopo una giornata intensa tra check sanitari nel cuore del centro città e una prima visita al Viola Park, in serata è arrivata anche l’ufficialità dell’operazione.

Voluto fortemente da Stefano Pioli per rafforzare la mediana con muscoli e dinamismo, Sohm rappresenta una scelta precisa e convinta: tra i tanti profili vagliati, solo Franck Kessié era considerato superiore nelle preferenze del tecnico. Ma Simon non è certo un ripiego. Subito dopo la firma, ha espresso con chiarezza entusiasmo e ambizione: «Firenze è bellissima, il Viola Park mi ha colpito molto. Sono felice di essere qui. La Serie A è un campionato competitivo, voglio crescere ancora e aiutare la squadra a fare lo stesso». L'obiettivo è già chiaro nella sua testa: «Non ho ancora parlato con i compagni, ma la mia idea – e credo anche quella della squadra – è arrivare in Champions League». Già questa mattina Sohm volerà in Inghilterra per aggregarsi al gruppo viola in ritiro e iniziare a conoscere i nuovi compagni e il suo allenatore.

Il suo arrivo, seppur importante, non sarà l’unico. Daniele Pradè è al lavoro per completare la rosa. Servono ancora rinforzi in attacco e in difesa. Nello specifico, manca un’alternativa a Moise Kean e, con Fortini ancora in ritardo di condizione a causa di un infortunio accusato all’inizio del ritiro, si valuta anche l’arrivo di un vice Dodo. Il giovane terzino della cantera viola ha disputato solo mezz’ora nell’amichevole contro il Leicester, minutaggio stabilito in anticipo, e non può ancora essere giudicato. Per questo restano in piedi le piste che portano a Zortea (con il Cagliari che chiede 10 milioni) o a un’opzione più economica come Zanoli.

Non è da escludere un ulteriore innesto in mezzo al campo, ma solo in caso di partenza di uno degli attuali elementi. Il profilo cercato sarebbe quello di un regista, un uomo d’ordine. Il futuro di Mandragora è in bilico: si lavora a un possibile rinnovo, ma c’è distanza economica tra le parti (circa 400.000 euro). Anche Richardson e Bianco hanno richieste sul mercato, con quest’ultimo seguito dal Catanzaro di Aquilani. Qualora si sbloccassero alcune cessioni, potrebbe tornare d’attualità Hans Nicolussi Caviglia, un’idea mai realmente accantonata dallo staff viola.