Il GhiviBorgo torna fra le mura amiche e lo fa in una domenica molto attesa allo stadio "Carraia", dov’è stata completata la copertura delle tribune, sono stati istallati i seggiolini e l’impianto ha assunto un fascino del tutto particolare, un vero e proprio fortino, che deve essere difficile da espugnare per qualsiasi avversario. Almeno questo si augurano in Media Valle ma, al di là dell’aspetto ambientale, arriva l’Orvietana, formazione alla portata ma terribilmente scorbutica, ha quattro punti meno dei Colchoneros ed è reduce dalla sconfitta di Poggibonsi, dove si è disputato il secondo tempo della gara sospesa dieci giorni prima per infortunio all’arbitro. Un brutto colpo per i biancorossi di Orvieto, usciti con un danno da aggiungere alla beffa, visto che uno dei suoi calciatori migliori, il centrocampista Alessandro Orchi, è stato espulso e si è beccato tre turni di squalifica. Arriva dunque un avversario incompleto ma voglioso di riscatto e da prendere con le molle. Praticamente tutti a disposizione, per uno schieramento quasi scontato e con i soliti dubbi in attacco, soprattutto sugli esterni, molto dipenderà da chi è più in forma e da maggiori garanzie. Proviamo a ipotizzare la probabile formazione (4-3-3): Becchi (2004) fra i pali, linea difensiva composta da Turini (2005) a destra, Pietro Carcani a sinistra, Vecchi e Sanzone coppia centrale, a centrocampo Signorini (2004), Carli e Campani (2003) (o Nottoli), tridente offesivo con Giannini (o Lepri) a destra, Orlandi (o Petronelli 2003) a sinistra, Tommaso Carcani centravanti. Calcio d’inizio alle ore 14,30: atteso un buon pubblico, per spingere il Ghivi alla vittoria, che gli permetta di rimanere nella sua attuale, ottima posizione di classifica.
