REDAZIONE LUCCA

Ztl, una trappola senza fine. Pannelli luminosi, nemmeno l'ombra

Annunciati da un anno per segnalare i varchi quasi invisibili. Forse la prossima settimana sarà la volta buona

Il varco telematico pressoché invisibile

Lucca, 18 settembre 2014 - COME prima, più di prima. L’intramontabile refrain canoro lo è anche quando si parla di varchi telematici e, in particolare, di quello a Porta San Donato. Non si contano le volte in cui commercianti e cittadini hanno chiesto più visibilità a una telecamera che sembra in una posizione di vero e proprio «agguato», soprattutto quando si tratta di turisti. In realtà l’occhio elettronico pizzica in fallo chiunque non sia abbastanza attento da leggere e interpretare con correttezza il cartello che si trova subito prima della Porta per chi entra in città. La segnaletica orizzontale non esiste più, cancellata dal tempo e dalle abbondanti piogge. Fino a qualche tempo fa un velo di vernice poteva ancora suscitare un sospetto, oggi non ce n’è più traccia. Eppure qualche striscia bianca disegnata di traverso all’entrata, come era in origine, non può essere certo un intervento oneroso. Chi non fa caso al cartello, dicevamo, è vittima certa di una sonora contravvenzione. IMPOSSIBILE, una volta varcato l’ingresso, rendersi conto che c’è una telecamera, che si trova sopra l’arco interno di Porta S.Donato, pronta a memorizzare la targa e, quindi, a portare il conto. I turisti entrano, sostano sottraendo aree ai residenti inveleniti e poi, di norma, non pagano le contravvenzioni che, forse, gli verranno recapitate a casa dopo la vacanza, a mò di souvenir. Eppure sono mesi che, anche attraverso i siti social, i cittadini segnalano e spingono perché sia ripristinata almeno la segnaletica orizzontale. Allo stesso modo languono i pannelli luminosi ai varchi, a cui è demandato il compito di segnalare, in corrispondenza di tutti i varchi elettronici della città, il punto di ingresso della zona a traffico limitato, la Ztl. IL PRIMO annuncio indicava come data di riferimento per l’installazione dei nuovi impianti luminosi, quella del dicembre 2013. Sfumata misteriosamente, ecco un nuovo annuncio: settembre 2014. Siamo oltre la metà del mese e ancora niente si muove, anche se l’intervento era già stato aggiudicato tramite gara d’appalto alla Tecno Service che appunto avrebbe dovuto installare gli otto pannelli luminosi che, finalmente, avrebbero reso più visibili agli automobilisti, talvolta indotti in errore dai navigatori, le barriere rappresentate dalle telecamere e acquietato un pò di polemiche. UN’ALTRA estate è trascorsa senza riuscire a mettere sul campo i congegni utili a evitare che i turisti stranieri entrino nella Ztl per non aver notato, o anche non aver compreso, i cartelli di divieto. Utopistico pensare che possano intercettare le telecamere, e capire anche che non sono lì per la sicurezza, ma per multare chi oltrepassa quel punto non meglio identificato. Il progetto dei pannelli luminosi ai varchi ha un costo preventivato di 70mila euro. Si può dedurre che quello per un pò di vernice bianca da passare sull’asfalto fuori Porta S.Donato sia molto più contenuto. Ma, evidentemente, ancora non abbastanza. ​Laura Sartini