Una vittoria netta per la Flc Cgil Lucca ma anche per tutto il mondo del lavoro. Un importante passo avanti per una questione da tempo aperta, che molto ha fatto parlare e che finalmente sembra aver trovato la sua giusta conclusione. Il sindacato comunica oggi con grande entusiasmo la recentissima decisione del 27 settembre 2024 emessa dal Tribunale di Lucca che ha accolto il ricorso patrocinato dall’avvocato Francesco Americo, a tutela del personale docente di religione, reiteratamente assunto a tempo determinato.
“A seguito di decennali contratti a tempo determinato, in contrasto con la normativa vigente che impone concorsi con frequenza triennale, sono stati proposti i ricorsi per ottenere la condanna alla corresponsione dell’indennità onnicomprensiva commisurata all’ultima retribuzione globale di fatto, per un massimo di 12 mensilità– spiega Antonio Mercuri, segretario generale della Flc Cgil Lucca –. Il Giudice del lavoro, richiamando anche la costante giurisprudenza della Corte di Giustizia europea in materia di uso illecito della contrattazione a termine, sancito dall’Accordo Quadro sul lavoro a tempo determinato concluso nel 1999, ha riconosciuto senza dubbio integrato l’abuso, esonerando i ricorrenti dalla prova del concreto pregiudizio, e conseguentemente condannando l’Amministrazione al risarcimento del danno di circa 27 mila euro“.
Un risarcimento importante, ma soprattutto il riconoscimento di un diritto alal stabilizzazione che è ancora più significativo per ogni lavoratore, soprattutto quando si tratta del mondo della scuola.
Sull’onda di questa vittoria Flc Lucca ricorda che il ricorso è proposto gratuitamente per gli iscritti e che è ancora possibile ricorrere per vedersi riconosciuto il diritto al risarcimento del danno per abuso della contrattazione a termine per i docenti di religione.
L.S.