
Non c’è solo chi ci spera: c’è chi ci crede. C’è chi scommette che l’economia, il turismo, la vita possano riprendere. E’ il caso dell’acquisto della storica Villa San Michele, un lussuoso hotel quattro stelle che da pochi giorni è passato dalle mani di una banca a quelle di un investitore olandese, Pieter Jan Dekker, che attraverso una sua società in Italia ha bissato l’acquisto di pochi anni fa di villa Marta a Coselli. Una trattativa che si è conclusa nei giorni scorsi, dopo quasi un anno, per una cifra vicina ai due milioni di euro. A chiudere l’affare è stata l’agenzia Serimm Kight Frank di via Catalani 22, da sempre specializzata in trattative per immobili di pregio nel mirino di una clientela estera.
"E’ un bel segnale – conferma Alessandro Deghé, titolare dell’agenzia – e del resto si tratta di un cliente che è innamorato di Lucca, non essendo nemmeno al suo primo acquisto da queste parti. In generale, il mercato per questo tipo di immobili, non ha risentito della pandemia: nel nostro caso, abbiamo portato a termine tutte le trattative in portafoglio, trattandosi in molti casi di persone privilegiate che aspirano a stabilirsi in campagna e rallentare i ritmi di lavoro". A gestire l’albergo sarà una diversa società, costituita da tre persone e che ha già in portafoglio Villa Marta. Oltre a Dekker, Pasquale Mazzola e Francesco Domenici.
"E’ un progetto partito un anno fa – spiega quest’ultimo – crediamo nella ripresa del turismo: superato il 2021, i flussi saranno in crescita".
Villa San Michele andrà incontro a lavori di ristrutturazione per circa due anni, ma riaprirà i battenti già per Pasqua 2021.
"Cercheremo di replicare i punti di forza di Villa Marta – aggiunge Domenici – Creeremo una piscina, ma si tratterà di un rinnovamento senza danno della storicità".
F.V.