Viale a mare con le luci? A breve la decisione

L’amministrazione comunale si è riservata di valutare la luminaria con la necessità di risparmio energetico dopo la sollecitazione del Ccn

Viale a mare illuminato oppure no? Entro fine settimana l’amministrazione comunale si esprimerà sulla possibilità di non tagliar fuori il lungomare dalla luminaria natalizia per soddisfare esigenze di risparmio. I commercianti infatti spingono per avere più luci e la delegata al turismo Graziella Polacci sta valutando ogni aspetto che sarà ufficializzato in un incontro a breve. Le sorpese comunque non mancheranno: se da un lato per contenere i costi energetici non ci sarà la pista di ghiaccio come da tradizione, sono previste maxi installazioni artistiche luminose con un grande albero di Natale che sarà piazzato in via Spinetti, e una seconda opera che invece verrà collocata in piazza Garibaldi dal 28 dicembre, al termine del mercatino dell’artigianato. Intanto stamani inizierà il montaggio dell’abete messo a disposizione ancora una volta dal comune dell’Abetone, in virtù del lungo rapporto di collaborazione per arricchire l’ingresso del pontile. I tempi ormai stringono perchè il 2 dicembre è prevista l’accensione della luminaria realizzata dal centro commerciale naturale con il contributo del Comune: si tratterà di tende di luci a cascata dall’effetto scenografico per le quali ogni esercente ha partecipato con una spesa di 150 euro più Iva. E sono circa 70 le attività che hanno già aderito.

"La speranza è che l’amministrazione comunale accolga la nostra richiesta di non escludere il viale a mare dalle luci – dice Attilio Pagani presidente del Ccn – perchè è fondamentale per regalare un impatto suggestivo durante le festività, visto che comunque il risparmio sarà garantito dallo spegnimento alla mezzanotte in punto. Il Ccn ha presentato un progetto uguale allo scorso anno perchè l’effetto luci è veramente coinvolgente e al momento il numero di adesioni è in linea con il passato: addirittura si è registrato un incremento di partecipazione da parte delle grandi griffe che si sono dimostrate vicine al paese. Tra l’altro abbiamo stabilito che se ogni strada non registra almeno il 70% di adesioni, non verrà illuminata. Fortunatamente il centro sarà tutto acceso – conclude – mentre sta procedendo molto a rilento il contributo in via Mazzini. Ed il timore è che l’ultimo tratto, fino a via Michelangelo, resti al buio".

Francesca Navari