
Stasera alle 21, al Teatro del Giglio Giacomo Puccini, il via al Dance Meeting Lucca 2025 con l’ormai tradizionale gala...
Stasera alle 21, al Teatro del Giglio Giacomo Puccini, il via al Dance Meeting Lucca 2025 con l’ormai tradizionale gala di apertura che vedrà in scena fianco a fianco ballerini ormai famosi e talenti in erba. “Ballet Gala, le stelle di oggi e di domani” è infatti il titolo della serata interamente dedicata alla danza classica. Si comincia però con un tributo a Giacomo Puccini: Greta Buonamici del Conservatorio Boccherini interpreterà “Se come voi piccina“ da “Le Villi“, accompagnata al pianoforte da Chiara Mariani. Aprirà poi le danze Martina Dall’Asta della Compagnia Balletto Classico con una coreografia simbolo del balletto romantico, “Giselle” atto secondo. A seguire l’European School of Ballet Amsterdam, diretta da Jean Yves Esquerre e Olivier Wecxsteen, propone un classico, “Le Corsaire“ su musiche di Adolphe Adam. La Royal Ballet School Londra salira sul palcoscenico con “Cinque” di Mauro Bigonzetti, mentre il leggendario passo a due da “Don Chisciotte“ sarà danzato da due ballerini de Le Ballet de l’Opéra national de Paris, Clara Mousseigne e Francesco Mura.
Nel secondo tempo “Etude de Ballet” è il titolo della coreografia originale di Olivier Wecxsteen interpretata da Rebeca Zamfir, Darius Mabda e Calin Garaiacu dell’European School of Ballet Amsterdam. A seguire la “Giselle“ primo atto con Yasemin Kayabay della Royal Ballet School Londra. E ancora il “Lago dei Cigni“ su musica di Pëtr Illič Čajkovskij, con il pas de deux danzato da Sofia Caminiti e Ramiro Gomez Samon del Ballet du Capitole Toulouse. Su gentile concessione del coreografo John Neumeier il pubblico potrà assistere a “La Dama delle Camelie”, passo a due su musica di Frédéric Chopin interpretato da due stelle internazionali Alina Cojocaru e Jacopo Bellussi dell’Hamburg Ballet.
Dopo Carla Fracci, Sylvie Guillem, Luciana Savignano, Alessandra Ferri, Alina Cojocaru sarà insignita del premio Lucca Premia la danza al termine della serata. Alina Cojocaru è nata e cresciuta a Bucarest, dove ha iniziato a studiare danza all’età di nove anni. L’anno dopo si è trasferita dalla scuola del Balletto Statale Romeno a quella del Balletto di Kiev. La vittoria del Prix de Lausanne nel 1997 le è valsa una borsa di studio per la Royal Ballet School e, dopo essersi perfezionata per sei mesi, nel novembre 1998 stata scritturata dal Balletto di Kiev in veste di prima ballerina. L’anno successivo si è unita al Royal Ballet come ballerina di fila ma ha scalato rapidamente i ranghi della compagnia, diventando solista già nel 2000.