REDAZIONE LUCCA

"Vi dico mille volte grazie" Lettera alla Riabilitazione

A inviarla è Fulvio Mandriota ex politico: è stato ricoverato al San Francesco

Fulvio Mandriota è stato per tanti anni impegnato attivamente in politica nella provincia di Lucca ed ha avuto ruoli direttivi anche nella gestione della allora Unità Sanitaria Locale n. 5 della Media Valle del Serchio. Per questo il suo giudizio, non come politico o amministratore, ma come paziente in questo caso, ha forse un peso più significativo.

Anche lui è stato paziente nelle settimane scorse per un lungo ricovero, presso il reparto di Riabilitazione di Barga, all’ospedale San Francesco ed ha parlato di questo reparto e di tutto il suo personale, come di una vera eccellenza nella lettera che ci ha inviato.

"Vorrei dire mille volte grazie a tutto il personale del Reparto di Riabilitazione del San Francesco di Barga per avermi curato in questo periodo della mia vita; per avermi aiutato ad affrontare tutti gli ostacoli; per avermi fatto ridere nei giorni “no“; per avermi sopportato quando ho fatto le bizze; per avermi fatto sentire a casa; per avermi aiutato ad affrontare le mie serate solitarie per arrivare fino alle dimissioni di pochi giorni fa".

Mandriota riflette sulla ricchezza di quello che considera un vero patrimonio di risorse professionali: "Inestimabili per pregio e rigore medico-scientifico, professionalità, preparazione, competenza, oltre che per una dimensione umana ed una cordialità, talvolta spinta fino alla premura, che fa bene al cuore - scrive - . Ho avuto negli anni Ottanta una responsabilità politica nella gestione della sanità della nostra valle e in quegli anni ho collaborato con risorse professionali di eccellenza sia nell’ospedale Santa Croce di Castelnuovo e del San Francesco di Barga. Ricordo fra i tanti Augusto Fornaciari, Arturo Viglione, Alessandro Bianchini, Alessandro Testaferrata, Paolo Finucci, Rolando Notini, Mirko Lombardi, Marco Rossi ed altri a cui chiedo scusa se non li menziono. Ebbene oggi ho ritrovato al San Francesco di Barga la stessa qualità e preparazione di quegli anni passati. Esorto, perciò, tutto il personale sanitario e medico a continuare nello stesso “stile“ vincente di sempre".

Mandriota però si rivolge anche agli amministratori pubblici ai quali chiede impegno per preservare la sanità locale e per potenziare i presidi medici con moderni servizi. Infine raccomanda alla popolazione di stare vicino alle strutture sanitarie locali e non bistrattarle: "Perché questo patrimonio è una ‘nostra’ ricchezza da difendere e sostenere".

Luca Galeotti