
Marco Landucci, allenatore in seconda della Juventus, ha fatto una rimpatriata per salutare alcuni amici di Bagni di Lucca e dirigenti del Ghivi-Borgo. Landucci, che risiede a Lucca, ha iniziato, infatti, la sua carriera di allenatore proprio a Borgo a Mozzano, prima di volare ad alti livelli come secondo di Massimiliano Allegri. Un pranzo al ristorante "Il Circolo dei Forestieri" nel centro storico termale, che conosce bene e poi un salto al nuovo Stadio di Ghivizzano che non aveva mai visto. Nel gruppo di amici i dirigenti del Ghivi-Borgo Emilio Volpi e Brunello Nelli, il direttore sportivo Paolo Pisani, il tecnico preparatore dei portieri, oggi trasferitosi a Prato, Alfredo Geraci e il sottoscritto.
È stato un incontro gioviale e cordiale, anche se il Mister non si è sbilanciato, comprensibilmente, per quanto riguarda in particolare il calcio mercato della Juve. Ha parlato in generale della stagione appena conclusa, con i risvolti negativi che l’hanno caratterizzata dal punto di vista dell’inchiesta sportiva che ha penalizzato la squadra. Haraccontato alcuni aneddoti vissuti con i giuocatori e il suo rapporto con la squadra.
"Eravamo partiti male - ha detto - poi però ci eravamo ripresi abbastanza bene risalendo la china, anche con l’inserimento di tanti giovani interessanti, fino a che le vicende extra calcistiche ci hanno condizionato. Al momento non sono a conoscenza dei movimenti in entrata e in uscita, mi sono preso una pausa con la famiglia per ricaricarmi in vista della prossima stagione che vogliamo sia vincente". Landucci rientrerà subito lunedì prossimo 10 luglio a Torino, per presentarsi puntuale alla Continassa al raduno di giocatori e tecnici per la ripresa della preparazione. Dieci giorni e poi la partenza per gli Stati Uniti in tournée.
Marco Nicoli