Utilizzava carta di credito rubata. Nei guai una donna di 42 anni

Lucca, 19 gennaio 2022 -  Utilizzava una carta di credito rubata per fare acquisti in vari esercizi commerciali. Scoperta e denunciata dalla polizia una donna italiana di 42 anni. La storia ha inizio a settembre scorso, quando un residente denuncia un furto a bordo della propria auto di un portadocumenti con all’interno bancomat e carta di credito. I ladri gli avevano danneggiato il lunotto posteriore del veicolo per poi portare via il bottino. Successivamente il titolare della carta inizia a ricevere sul proprio cellulare una serie di notifiche di transazioni di addebito dalla propria banca, relative ad acquisti di diverse decine di euro effettuate tra le 6.45 e le 7.15 di quella stessa mattina e da lui disconosciute.  

Dalle indagini della Squadra Mobile presso gli esercizi commerciali dove erano stati effettuati i pagamenti (un bar, un forno ed una tabaccheria) è poi emerso che ad utilizzare la carta era stata una donna italiana sulla quarantina. Tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza, gli agenti risalgono ad un’auto dalla quale si vedeva scendere e risalire la donna, una Peugeot, intestata ad un prestanome e utilizzata da più persone. Tra queste, una donna già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti per reati contro il patrimonio. Grazie alla collaborazione con alcuni uffici di polizia del nord Italia che, a dicembre scorso, avevano proceduto al controllo della donna a bordo della stessa auto, si è riusciti a risalire alla sua identità. Decisivo è stato il vistoso tatuaggio che la donna ha sulla schiena, immortalato dalle telecamere del forno dove ha utilizzato la carta rubata, e poi riconosciuto dagli agenti di cui sopra. La 42enne, residente in altra provincia, è stata deferita all’autorità giudiziaria per il reato di indebito utilizzo di carta di credito.