"Un’Europa unita contro i nazionalismi"

Per la 78esima commemorazione della strage di S.Anna le parole decise del sindaco di Stazzema e della collega di Marzabotto

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"Abbiamo bisogno dell’Europa che aveva in mente il Presidente David Sassoli: dei popoli, aperta, solidale, antifascista". Parole che dal Sacrario ha ribadito in modo fermo il sindaco Maurizio Verona in occasione nel 78° anniversario della strage del 12 agosto 1944 (che si è svolto ieri a Sant’Anna, il primo senza Enrico Pieri, storico presidente dell’Associazione Martiri). Una mancanza che si è fatta sentire, in una giornata in cui sono stati respinti con forza i richiami alla razza fatti dal primo ministro Ungherese Viktor Orban, così come i nazionalismi Europei e le ambiguità di alcuni partiti a cui il sindaco di Stazzema ha lanciato una provocazione: "Chi non ha niente a che fare con il fascismo, oltre a dirlo in più lingue straniere, approvi e faccia approvare la proposta popolare di Legge Antifascista depositata in Parlamento". Lungo il percorso la Robert F. Kennedy Human Rights Italia e I Colori per la Pace hanno inaugurato una mostra, proprio ai piedi del monumento per i caduti, coi disegni provenienti da tutto il mondo di bambini.

Intervenuti il presidente della Regione Eugenio Giani e la sindaca di Marzabotto Valentina Cuppi. Oltre che dalla lettera del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ("Gli italiani devono grande riconoscenza ai pochi testimoni sopravvissuti, ai familiari delle vittime, a quanti si sono impegnati negli anni a ricostruire circostanze ed eventi, a ricomporre le storie individuali") e dal messaggio del Presidente della Camera Roberto Fico, le orazioni sono state precedute dal videomessaggio della Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola. "Il progetto dell’Unione Europea non sarà forse perfetto – ha detto – ma rappresenta un baluardo della democrazia e delle libertà individuali e di pensiero, della sicurezza e della protezione. Il 24 febbraio c’è stata la brutale invasione dell’Ucraina che ha spinto l’Europa a riaffermare più chiaramente la sua ragione d’esser e a ricordare che dalle ceneri della seconda guerra mondiale i paesi si sono riuniti per difendere la pace". Il Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna promuoverà dal prossimo autunno un premio di giornalismo dedicato a David Sassoli su “I Giovani e l’Europa – David Sassoli”.

Intanto ieri è stato sottoscritto l’accordo per formare la rete dei Comuni Toscani teatro di stragi nazifasciste. "Più di 150 stragi hanno coinvolto la Toscana nella seconda guerra mondiale, e finora il protocollo di intesa è stato sottoscritto da 80 comuni" ha detto il governatore Eugenio Giani. "Ci prendiamo un impegno – ha aggiunto il sindaco di Marzabotto, Valentina Cuppi – essere partigiani dell’oggi e quello che facciamo a Marzabotto e a Sant’Anna è il presente ed è il futuro". "Sono sempre più convinta – è il messaggio dell’onorevole FI Deborah Bergamini – del dovere della memoria e dell’onore al sacrificio di chi ci ha preceduto". "È questo il primo 12 agosto senza la voce di Enrico Pieri e senza la Medaglia d’oro Cesira Pardini – parole dell’onorevole Pd, Umberto Buratti – ma la loro presenza, così come quella delle vittime del 12 agosto 1944, resta per sempre tra noi". Nel pomeriggio la proiezione del primo spettacolo teatrale virtuale del regista Elio Germano.

Fra.Na.