Una nuova bilancia per la Pediatria, dono della Penitenziaria

Una moderna bilancia per valutare la composizione corporea dei bambini è stata donata alla Pediatria dell'ospedale "San Luca" di Lucca dalla Casa Circondariale. Sarà utile per la sindrome metabolica associata all'obesità in età pediatrica. La donazione è un gesto di gratitudine verso il personale e un modo per supportare i bambini e le loro famiglie.

Una nuova bilancia per la Pediatria, dono della Penitenziaria

Una nuova bilancia per la Pediatria, dono della Penitenziaria

Una moderna bilancia che permette di valutare non solo il peso ma anche la “composizione corporea” del bambino è stata donata e consegnata il 24 aprile alla Pediatria dell’ospedale “San Luca” dalla direttrice della Casa Circondariale di Lucca Santina Savoca e da una delegazione della Polizia penitenziaria in servizio all’interno della struttura.

Ad accoglierli il direttore dell’ospedale Spartaco Mencaroni, la direttrice della Pediatria Angelina Vaccaro e altri componenti dell’équipe, tra cui un altro medico, Francesco Vierucci. Hanno ricordato che nel bambino, in particolare quello dell’età evolutiva, è fondamentale capire che intorno al suo percorso di cura non ci sono soltanto gli operatori sanitari ma anche l’intera società, le istituzioni e anche le forze dell’ordine.

Mencaroni, Vaccaro e Vierucci hanno quindi ringraziato per la donazione, che sarà molto utile per l’inquadramento della sindrome metabolica associata all’obesità anche in età pediatrica.

Lo strumento, che consente di evidenziare la “composizione corporea” tramite impedenzometria, verrà utilizzato per la valutazione specialistica dell’obesità all’interno dell’ambulatorio auxologia - endocrinologia pediatrica di Lucca. La nuova bilancia sarà dunque importante per l’attività quotidiana all’interno dell’ospedale “San Luca”.

La dottoressa Savoca ha sottolineato che questo dono è un segno di riconoscimento e di gratitudine nei confronti del personale della Pediatria e una maniera per stare vicini ai bambini, che ogni giorno in questo luogo ricevono cure e assistenza, oltre che alle loro famiglie.

La direttrice del carcere e i rappresentanti della Polizia penitenziaria hanno poi preannunciato che “ci saranno altre iniziative e giornate come questa” e hanno consegnato personalmente ai bambini ricoverati e ai loro familiari alcuni simpatici e graditissimi gadget.