Un “flash mob“ itinerante in centro per la giornata contro la transomofobia

Tutti uniti in corteo per dire no alle discriminazioni legate alle scelte sessuali

Un “flash mob“ itinerante in centro  per la giornata contro la transomofobia

Un “flash mob“ itinerante in centro per la giornata contro la transomofobia

Tutti in corteo per dire “No“ all’omofobia, alla lesbofobia, alla bifobia e alla transfobia. Un flash mob itinerante quello di mercoledì pomeriggio in centro, organizzato da varie associazioni e realtà del territorio, dalla Cgil Lucca ad Amnesty International, cui hanno aderito anche i collettivi studenteschi e la Provincia, in occasione della giornata mondiale contro la transomofobia che si celebra ogni 17 maggio. La data è quella in cui, 14 anni fa, fu rimossa l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie, pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità. Partito nel pomeriggio da piazza San Salvatore, il corteo ha attraversato piazza San Michele e piazza Napoleone per poi fermarsi alla simbolica panchina arcobaleno di corso Garibaldi (nella foto di Alcide). "Dobbiamo far sentire la nostra voce – hanno sottolineato i manifestanti – per difendere diritti fondamentali che rischiamo di perdere. Ancora oggi si registrano discriminazioni nei confronti delle persone Lgbt e c’è purtroppo ci promuove l’odio...".