Tutti a ritmo di Ed Sheeran. La superstar britannica incanta. E stasera un altro maxi-show

Spettacolare esibizione della popstar, con tanto di fuochi d’artificio, fiamme sul palco e momenti acustici. Emozionatissimi i 40mila spettatori, che hanno cantato ogni traccia. Stasera altra data e altro sold-out.

Tutti a ritmo di Ed Sheeran. La superstar britannica incanta. E stasera un altro maxi-show

Tutti a ritmo di Ed Sheeran. La superstar britannica incanta. E stasera un altro maxi-show

Ancora una volta è bello partire dalla fine, quando migliaia e migliaia di persone uscite dal concerto sciamano anche nelle vie del centro, per tornare verso le auto, l’albergo o il bed & breakfast o per sedersi a un locale per mangiare o bere qualcosa. E’ la magia della musica live. Perché non c’è niente di più bello che vedere tanta gente con il sorriso e gli occhi pieni di gioia per aver visto uno spettacolo dal vivo insieme a tutti gli altri. L’attesa per Ed Sheeran è stata quella riservata ai più grandi e le cifre non mentono: quarantamila presenze ieri sera, altrettante stasera.

Quarantamila persone che applaudono, che cantano a una sola voce, che si abbracciano anche se non si conoscono, unite dalla stessa passione. L’artista inglese, che di folle oceaniche ne ha già viste un po’ in giro per il mondo, è sembrato sorpreso, stavolta, dal boato che lo saluta quando si è presentato in scena. Di sicuro lo scenario che gli si è palesato davanti non lo ha visto in nessun’altra parte al mondo, con le Mura storiche a fare da sfondo. Un luogo speciale, che ha voluto omaggiare con una maglietta dedicata proprio a Lucca, con il nome della città sia sul fronte che sul retro.

“Tides“ è un ottimo inizio per far scaldare subito (si fa per dire, visto il clima torrido anche in serata) la platea, con una serie di pezzi decisamente rock. Poi è la volta di alcuni brani acustici che culminano in “Give me love“ e “Eyes Closed“. Poi un lungo medley che, partendo da “Take it back“, attraversa “Superstition“ di Stevie Wonder (i grandi rendono sempre tributo ai più grandi) e arriva a “Ain’t no sunshine“ di Bill Withers. Lo show prosegue ancora con i toni pacati cari a Sheeran, fino alla super hit “Thinking out loud“. Arrivano anche “Happier“, “Perfect“ e l’intensa “Bloodstream“ che introduce al gran finale: con “You Need Me, I Don’t Need You“ si può di nuovo muoversi e ballare, prima di lanciarsi nell’uno-due da ko di “Shape of you“ e “Bad habits“, per l’apoteosi finale di uno show ricco e divertente, ben suonato dalla band e ottimamente cantato e diretto da Sheeran, che ha confermato anche a Lucca quanto di buono si è sempre detto di lui anche come “animale da palcoscenico“.

Oltre due ore sono passate velocemente, ma stavolta l’appello ci sarà e proprio stasera: stessa ora, stesso palco. E tra i fan c’è chi farà il bis e stasera sarà ancora qui, anche a costo di ascoltare le stesse canzoni, perché comunque la musica dal vivo è sempre un’esperienza unica e irripetibile.

Infine, citazione d’obbligo anche per Birdy, la cantautrice britannica che ha aperto la serata (e lo farà anche stasera). Certamente uno dei personaggi più interessanti della nuova scena cantautoriale, Birdy sa essere delicata con solo voce e piano e incisiva con ritmi più sostenuti: merita grande attenzione.

Paolo Ceragioli