"Lucca, ti amo in tutte le lingue del mondo"

Tanti i turisti in città. Calabrese (Turislucca): "Se il buongiorno si vede dal mattino allora possiamo aspettarci una bellissima giornata"

Giovani turisti in centro storico (foto Alcide)

Giovani turisti in centro storico (foto Alcide)

Lucca, 19 aprile 2022 - Il ponte di Pasqua e Pasquetta è stato tanto atteso dalle attività commerciali della nostra città, un punto di svolta che segna l’inizio della bella stagione e il ritorno del turismo. Passeggiando tra i vicoli e le piazze di Lucca si è tornati a sentir parlare diverse lingue e dialetti, moltissimi turisti – sia stranieri che italiani – hanno infatti scelto il nostro centro storico come meta per questi giorni di festa, una meta che combina arte, cultura e natura e che garantisce al turista un soggiorno rilassante, accompagnato dai colori della primavera.

«Questo ponte segna l’inizio della nuova stagione turistica a Lucca e come inizio sembra promettente, ci fa sperare in una buona stagione. Se il buongiorno si vede dal mattino allora possiamo aspettarci che sarà una bellissima giornata, vediamo come si sviluppa nei prossimi tempi - commenta Gabriele Calabrese, guida turistica del Consorzio Turislucca - . Sono tornati molti turisti, sono perlopiù italiani, ma ci sono anche numerosi gruppi di americani, francesi, inglesi, nordici e anche polacchi. Sembra che sia possibile poter tornare a respirare l’aria dei vecchi tempi dopo due anni di pandemia".

Il graduale allentamento delle restrizioni sembra infatti dare i suoi frutti, secondo Turislucca non si sono ancora raggiunti i numeri del turismo prima della pandemia, ma l’affluenza che Lucca ha visto in questi giorni fa pensare ad un ritorno alla normalità. "Chi ha voglia di viaggiare lo fa e l’allentamento delle restrizioni permette a numerosi turisti di tornare a girovagare per il nostro centro storico e non solo. Questa affluenza coinvolge anche il territorio circostante a Lucca. Si percepisce la voglia di tornare a viaggiare e di conoscere nuove città e nuove realtà" aggiunge Calabrese. Questa voglia di conoscenza è testimoniata dal fatto che il servizio di guida del centro storico è molto richiesto per questa stagione, soprattutto dalle famiglie e dai gruppi di turisti.

«Questo ci rende soddisfatti, significa che il turista non si limita ad una visita superficiale della città, ma vuole approfondire la cultura locale, cultura che comprende storia, cibo, arte, vini e monumenti. Siamo felici di offrire una conoscenza completa delle peculiarità del nostro territorio" conclude.

Sul podio delle attrazioni più apprezzate abbiamo le storiche Mura, che occupano il primo posto. Un monumento a cielo aperto che traccia il perimetro del nostro centro storico e che, con i suoi colori e la sua storia, riesce a meravigliare qualsiasi turista. In molti scelgono di percorrerle in bicicletta, assaporando gli odori primaverili e godendosi la vista della città e dei suoi campanili. Sempre sul podio abbiamo poi i monumenti e le chiese di Lucca che attirano la curiosità dei visitatori, in particolar modo il Duomo di San Martino e la chiesa di San Michele in Foro, due dei monumenti più rappresentativi del nostro centro storico che sembra stia tornando a vivere e a respirare la tanto desiderata aria di normalità.