
Tragedia della Sipe-Nobel 70 anni dopo Lunedì 27 giorno di lutto cittadino
Il prossimo lunedì sarà una giornata dedicata al ricordo, alla commemorazione e al dolore della perdita per il comune di Gallicano, la cui amministrazione ha deciso di proclamare il lutto cittadino a 70 anni dalla tragedia dello scoppio della polveriera Sipe-Nobel, Società italiana prodotti esplodenti, a causa del quale persero la vita dieci persone: otto operai e due ingegneri. Era il 27 febbraio del 1953 esattamente alle 10,09, come testimonia l’orologio di timbratura dei cartellini di presenza (in foto) rimasto intatto e fermo all’ora del disastro, quando una violentissima esplosione investì non soltanto il paese di Gallicano, ma l’intera Valle del Serchio che tremò paurosamente, mentre una nube di fumo nero e denso si alzava a togliere luce e speranza.
Tanti i feriti e 10 i deceduti. Un bilancio straziante che impressionò molto anche a livello nazionale. "La violenza dell’esplosione è stata tale che il letto del Serchio lo abbiamo visto disseminato di grossi pezzi di macchine e di mobili. Altre cose sono rimaste in bilico sui fili dell’alta tensione che attraversano il fiume. Centinaia e centinaia di vetri sono andati in frantumi, pezzi di gronda sono saltati via. I capannoni nelle immediate vicinanze dello stabilimento sono stati sconvolti come dalla furia di un uragano. Grossi alberi si trovavano fin sul margine della strada e l’esplosione è stata sentita fino a Barga e a Castelnuovo Garfagnana."
In questo piccolo sunto delle testimonianza dei presenti, le meno traumatiche tratte dal libro curato dal Circolo Culturale Gilberto Tognotti di Gallicano "La Sipe Nobel di Gallicano. La Società italiana prodotti esplodenti tra la nascita, la tragedia del 1953 e la chiusura", si comprende l’immensità dei danni provocati e delle ricadute. Questo lo spirito con il quale il sindaco David Saisi ha ritenuto necessario, interpretando il sentimento di dolore dell’intera comunità, proclamare il lutto cittadino in segno di ricordo, partecipazione e vicinanza. Esposizione a mezz’asta delle bandiere nel palazzo comunale e su tutti gli edifici pubblici. Un minuto di silenzio alle 10,09, orario della tragedia, quando i rintocchi delle campane della chiesa di San Jacopo risuoneranno a monito.
Fiorella Corti