REDAZIONE LUCCA

Torna la sagra delle crisciolette a Molazzana

L’associazione sportiva ricreativa di Cascio annuncia finalmente l’evento dopo due anni di interruzione dovuta alla pandemia

MOLAZZANA

Dalle riunioni del gruppo di lavoro, mai cessate nonostante la pandemia e la conseguente cancellazione di ogni evento aperto al pubblico, l’Associazione Sportiva Ricreativa Cascio passa direttamente all’annuncio della ripartenza con l’imminente arrivo della 51esima edizione della Sagra delle Crisciolette. Lo storico evento, che ha sempre richiamato nel borgo medievale nel comune di Molazzana, appassionati di gastronomia locale, si prepara all’accoglienza nell’ultimo fine settimana di luglio, con apertura delle cucine il 29, 30 e 31 luglio e nel successivo primo di agosto, con appuntamento il 5, 6 e 7 agosto.

"Una ripartenza non semplice, ma che desideriamo tutti con convinzione e consapevolezza dell’importanza del ruolo di ognuno di noi per ottenere il massimo risultato. Vorremmo fosse una edizione da ricordare, come successo per il 50esimo del 2019 - commenta Alessandro Bertolini, presidente della Asrc Casio -. Siamo rimasti fermi a quella bellissima e partecipata edizione e ci piacerebbe riprendere con ritrovata gioia. Vedremo, sono allo studio diverse novità, fermo restando la formula consolidata, con la "Criscioletta di Cascio" regina indiscussa della Festa e la qualità dei prodotti in primo piano rispetto a tutto il resto".

Dall’Associazione, composta perlopiù dai paesani e loro amici, ci confermano la continuità dei loro incontri e la volontà di proseguire con le donazioni che l’hanno caratterizzata da sempre. Come quella, ormai decennale, a favore della Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, che è stata onorata grazie a una giornata dedicata ai più piccoli, nonostante l’annullamento di " Cascio in Festa", l’evento primaverile normalmente a sostegno di una delle più antiche istituzioni sanitarie dedicate all’infanzia. L’occasione particolare è stata l’apertura ai bambini e alle loro famiglie alla partecipazione delle attività del "Progetto Semina 2022", con l’esecuzione diretta della semina nei terreni della parrocchia, che rappresentano un punto focale nella tutela dell’agrobiodiversità del territorio. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione in prima fila di Frà Benedetto Mathieu, è finalizzata, oltre che al recupero di grani antichi, alla produzione di farina a km 0 per le golose Crisciolette. Il "Progetto Semina 2022" tornerà a Cascio con un nuovo appuntamento a inizio luglio.

Fiorella Corti