REDAZIONE LUCCA

Tasse evase, recuperato più di un milione

Nel frattempo confermato il blocco delle tariffe Tari. e pacchetto agevolazioni per le attività economiche.

Oltre un milione di euro dal recupero di tasse evase: 900.000 per Imu e oltre 100.000 per la Tari. Si tratta del recupero eseguito con avvisi inviati ai cittadini: il dirigente del settore ha attestato un’entrata nelle casse del Comune per recupero Imu di 894.151 euro, Tasi per 66.230 euro e infine Tari e Tares rispettivamente per 97.011 e 1967 euro. Nel frattempo, nella seduta del consiglio comunale, e’ stata approvata la delibera che conferma il blocco le tariffe Tari 2020, che restano ferme ai livelli del 2019, e dispone un consistente pacchetto di agevolazioni per le attività economiche ovvero le utenze non domestiche. L’importo complessivo degli sgravi è di oltre 400.000 euro, che si aggiungono alle ordinarie agevolazioni riservate alle famiglie, comprese in altro pacchetto, anch’esso incrementato. Nel dettaglio, le agevolazioni si applicano in due distinte modalità: il 13% sulla parte variabile della Tari per le utenze non domestiche che esercitano un’attività economica di tipo stagionale; il 30% sulla parte variabile della Tari per le utenze non domestiche a carattere annuale.

Dalle agevolazioni sono esclusi i seguenti codici e relative categorie: 3 (Autorimesse e magazzini senza vendita diretta), 9 (Case di cura e riposo), 10 (Ospedali), 12 (Banche, istituti di credito e studi professionali), 14 (Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze), 25 (Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari), 26 (Plurilicenze alimentari eo miste), 27 (Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio, con esclusivo riferimento ai soli negozi di ortofrutta e pescheria), 28 (Ipermercati di generi misti) nonché le utenze non domestiche di produzione e di vendita al dettaglio o all’ingrosso di beni di genere alimentare o farmaceutico. Gli aiuti alle famiglie, già approntati, saranno oggetto di una deliberazione specifica, e verrà ampliata la platea dei beneficiari. Le scadenze dei pagamenti non sono ancora state fissate in un atto ufficiale ma l’intenzione è di programmarle per il 30 settembre, 15 novembre e 31 dicembre 2020. “Si tratta del contributo più significativo che il Comune può fornire nell’ambito delle misure di aiuto alle categorie economiche post Covid-19 e tra i pochi ambiti in cui gli enti locali possono davvero incidere – afferma il sindaco Del Dotto - Nell’elaborazione degli scenari siamo sempre stati convinti del fatto che non potevamo pensare di concedere agevolazioni a pioggia perché sarebbero state quasi ininfluenti per la vita quotidiana di imprenditori ed esercenti. In questo modo concediamo un seppur piccolo sollievo alle tante sofferenze delle nostre categorie”.

Isabella Piaceri