I tempi per la riapertura della strada d’Arni sembrano destinati ad allungarsi. E’ dalla frana del 25 ottobre, verificatasi sul versante garfagnino in località Ponte dei Merletti, a poca distanza dalla galleria del Cipollaio, che la strada è interrotta. Notevoli i disagi per tutti coloro che la percorrono giornalmente per ragioni di lavoro e di studio, a partire dagli abitanti del paese di Arni, rimasto fra l’altro isolato dal resto del comune di Stazzema. Attualmente sono in corso i lavori preparatori per il disgaggio di importanti quantità di roccia, giudicate instabili a seguito dell’evento di due settimane fa. La rimozione avverrà anche con l’uso di esplosivo, ma i tempi della riapertura di questa strada – l’unica che collega direttamente la Garfagnana con la Versilia – paiono piuttosto incerti.Protestano i residenti di Arni, che attaccano la provincia di Lucca. "Il problema attuale della frana - scrivono - che vogliamo sperare venga risolto al più presto, ci rimanda però alla più generale condizione di degrado in cui la Provincia di Lucca tiene da anni la stessa strada d’Arni. Da tempo, ogni smottamento a monte viene lasciato a sé stesso, magari con pericolosi restringimenti di carreggiata lasciati lì per anni, come già successo dopo la frana del gennaio 2020".
CronacaStrada d’Arni chiusa. Protestano i cittadini