
Sofidel, 100% di energia rinnovabile e tracciata
Il gruppo Sofidel di Porcari diventa sempre più "green" grazie ad un accordo che taglierà quasi 13mila tonnellate di CO2 di emissioni all’anno. Il gruppo cartario tra i leader mondiali per la produzione di carta per uso igienico e domestico (suo per esempio il marchio Regina), ha siglato in Spagna un accordo di fornitura a lungo termine con "Acciona Energía", fra i principali operatori per le energie rinnovabili iberici.
L’accordo, un PPA (Power Purchase Agreement) di durata decennale, garantirà allo stabilimento di Buñuel (in Navarra), 90 gigawattora all’anno di energia elettrica rinnovabile proveniente dagli impianti di energia rinnovabile di "Acciona Energía". L’accordo prevede la fornitura di energia di origine rinnovabile al 100% certificato dalla Commissione nazionale dei mercati e della concorrenza (CNMC) spagnola, nonché l’accesso all’applicazione "Greenchain®" di "Acciona Energía", una piattaforma basata sulla tecnologia blockchain, che consente di tracciare l’origine rinnovabile dell’energia in tempo reale.
Grazie a questo strumento, Sofidel sarà in grado di conoscere da quale impianto di produzione e da quale fonte rinnovabile proviene ogni mega watt fornito al proprio stabilimento. "In linea con il proprio percorso verso un’economia a basso impatto di carbonio - spiega Riccardo Balducci, Energy & environment director - , Sofidel sta portando avanti una politica di approvvigionamento energetico multi-opzione, legata ai diversi contesti legislativi, infrastrutturali e ambientali in cui opera. La firma del PPA con “Acciona Energía“ in Spagna si inserisce in questo disegno e rappresenta un deciso passo in avanti verso il conseguimento dei nostri obiettivi".
Il gruppo Sofidel è presente in 13 Paesi, oltre che in Italia e Spagna: Regno Unito, Irlanda, Francia, Belgio, Germania, Svezia, Polonia, Ungheria, Grecia, Romania e Stati Uniti, con oltre 6mila dipendenti. Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 al 2030 di Sofidel sono stati approvati da Science Based Targets initiative (SBTi), come coerenti con le riduzioni necessarie a limitare il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2°C, come previsto dagli Accordi di Parigi. Tali obiettivi prevedono una riduzione del 40% delle emissioni di CO2 di scopo 1, 2 e di scopo 3, relativamente alle attività di produzione di polpa di cellulosa dei propri fornitori; oltre a un ulteriore obiettivo di riduzione del 24% di emissioni di CO2 di scopo 3 per tonnellata di carta.
Un impegno contro il cambiamento climatico che ha consentito a Sofidel di posizionarsi anche nel 2022 nella fascia Leadership del rating Climate Change di Carbon Disclosure Project (CDP), tra le principali organizzazioni internazionali indipendenti di misurazione delle performance ambientali, e di ottenere il riconoscimento Platinum da EcoVadis, confermandosi per il secondo anno consecutivo nel primo 1% al mondo delle aziende del suo settore per l’approccio alla sostenibilità.