Smascherati dai carabinieri. Due giovani nei guai per spaccio, furti e armi

Blitz ad Altopascio: sono i due autori del raid in un negozio di parrucchiera. Uno arrestato per detenzione di droga e proiettili. L’altro denunciato.

Smascherati dai carabinieri. Due giovani nei guai per spaccio, furti e armi

Smascherati dai carabinieri. Due giovani nei guai per spaccio, furti e armi

Alle prime luci dell’alba di giovedì scorso ad Altopascio, i carabinieri della locale stazione, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca, hanno eseguito due perquisizioni domiciliari a carico di due giovani di nazionalità albanese, rispettivamente di 26 e 28 anni, con precedenti di polizia, che nella notte tra l’11 e il 12 marzo erano stati arrestati in flagranza di reato per il furto in un’attività commerciale, un negozio di parrucchiera nel centro di Altopascio.

I due giovani, a seguito di ulteriori indagini svolte dai Militari dell’Arma, erano stati individuati quali possibili autori di altri due furti in danno dei ristoranti “Forassiepi“ e “La terrazza“ a Montecarlo nel mese di febbraio scorso. Ed è proprio per ricercare ulteriori elementi, che i Carabinieri giovedì mattina si sono presentati a casa dei due giovani, dove le attività di perquisizione hanno consentito di rinvenire materiale molto interessante.

Nel domicilio del 26enne, sono stati trovati diversi capi di abbigliamento analoghi a quelli immortalati dalle telecamere di videosorveglianza indosso ad uno dei due autori dei predetti furti. Nel domicilio del 28enne, invece, sono stati scoperti dai carabinieri più di 50 grammi di sostanza stupefacente tipo “hashish”, 2 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana”, un bilancino di precisione, un coltello adibito al taglio dello stupefacente, 19 proiettili calibro 7,65, orologi e monili vari di sospetta provenienza.

A conclusione delle attività, il 28enne, Donald Sula, è stato quindi tratto in arresto dai militari per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione abusiva di armi, ed è stato perciò accompagnato presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Lucca, dove è rimasto in attesa dell’udienza di convalida prevista per ieri mattina. Davanti al giudice, il giovane ha patteggiato la pena di 1 anno, 6 mesi e 14 giorni di reclusione più 2000 euro di multa. E’ tornato in libertà con obbligo di firma.

Le responsabilità dell’amico 26enne saranno invece accertate o meno dalla Procura nel corso del relativo procedimento penale che ha per oggetto alcuni furti commessi negli ultimi tempi nella Piana.