
Nei giorni scorsi, Sinistra Comune si è riunita con gli iscritti e i simpatizzanti nella prima assemblea dopo le elezioni di ottobre per votare il nuovo statuto e i vari organismi interni. "Abbiamo sentito la necessità di rinnovare la nostra forma associativa per proseguire il percorso politico iniziato ben dodici anni fa – spiega il coordinatore Leonardo Gilardetti (nella foto) –; Sinistra Comune ha sempre onorato l’inidirizzo politico principale che si era data, e ciòoè quello di accogliere le esigenze della cittadinanza costruendo uno spazio dove le varie anime della sinistra potessero trovare ascolto e lavorare per la comunità di Massarosa. La realtà è molto diversa da dodici anni fa: siamo un Comune in dissesto, stiamo usciendo da una pandemia che ha segnato soprattutto i più deboli ed è cambiato qualcosa anche in Sinistra Comune: non c’è più nessun partito, molti nuovi iscritti vengono dalla mobilitazione degli ultimi due anni contro la destra che ha dissestato il Comune, quindi ci siamo riorganizzati implementando le nuove istanze della cittadinanza".
"Rinnoviamo con forza gli impegni originari – conclude Gilardetti –: rappresentare le varie anime della Sinistra, affrontare l’impegno politico a partire dagli ultimi, operare in difesa della Costituzione, militanza sull’antifascismo, massima attenzione verso la scuola pubblica statale, lotta a favore dei diritti civili, ribadire l’importanza dei diritti del lavoro e nel lavoro".
Ecco i componenti del nuovo coordinamento: Manuela Genovali, Giusy Morreale, Miriam Proietti, Michela Sargentini, Valentina Vassallo, Mirko Bonini, Stefano Da Prato, Mario Gemignani, Mario Navari, Stefano Rinaldi, Simone Traina, Leonardo Gilardetti e Stefano Natali.