Sindacati e Rsu alla “Progest“: "Gli stipendi non vanno toccati"

Sul tavolo le questioni legate alla retribuzione e alle condizioni di lavoro

Sindacati e Rsu alla “Progest“: "Gli stipendi non vanno toccati"

Sindacati e Rsu alla “Progest“: "Gli stipendi non vanno toccati"

"Iniziative legali e sindacali se verranno toccati i diritti legati alla retribuzione o inerenti le condizioni di lavoro". Sono le parole di Slc Cgil, Fistel Cisl e le RSU Fabrizio Bottai, Gianluca Quinci, Nicola Calandriello, Franco Magrini dell’azienda Pro Gest (ex Ondulati Giusti) di Altopascio. "Delle 52 settimane di Cassa integrazione utilizzabili - si legge in una nota - , ormai ne sono rimaste solo 12, che rientrano nell’ultima richiesta fatta recentemente. Inoltre, l’azienda, per provare a recuperare parte del lavoro perso negli ultimi due anni, ha abbassato enormemente i prezzi di listino dei fogli di cartone - scrivono i sindacati - abbassando il margine di guadagno, una prova temporanea per incrementare il lavoro, situazione che si è verificata. Ma non c’è nessuna capacità di prevedere per quanto tempo sarà possibile sostenere questa politica commerciale. Una volta esaurita la cassa integrazione ordinaria, che succederà? È stato detto che l’azienda ha presentato, il 7 dicembre scorso, un piano industriale agli investitori, ma non se ne sa nulla".

"In questo scenario - proseguono i sindacati - non si capisce perché tutto sia messo in discussione, dalla retribuzione alle richieste per mitigare gli effetti del freddo invernale. Ci sono voci mai smentite - concludono i sindacati - sulla possibilità di cessioni di asset aziendali, ci chiediamo tutti chi abbia l’interesse a mantenere una simile situazione di tensione e malumore interna, in particolare in questa fase in cui il lavoro è rientrato. In ogni caso i lavoratori non sono disposti a subire e hanno dato mandato a Rsu e organizzazioni sindacali di proseguire nell’attività di segnalazione di tutte le problematiche, chiedendo anche gli interventi degli organi di vigilanza esterna che, finora, hanno dato un contributo positivo nel richiamare l’azienda all’adozione delle misure necessarie o al rispetto delle norme contrattuali".

Ma. Ste.