Simone ‘conquista’ gli States: il pizzaiolo di Segromigno al BrushMasters di Chicago

Una sua opera è stata battuta all’asta per beneficenza e ha raccolto 1.400 dollari

Simone Bechelli, pizzaiolo di Segromigno Monte, che ha vissuto una incredibile avventura negli States (foto tratta dal suo profilo facebook)

Simone Bechelli, pizzaiolo di Segromigno Monte, che ha vissuto una incredibile avventura negli States (foto tratta dal suo profilo facebook)

Capannori (Lucca), 25 marzo 2023 – Conoscere e collaborare con Henry Winkler, l’attore americano famoso come il mitico ‘Fonzie‘ della serie-cult ‘Happy Days’. Dipingere un quadro e poi vederlo battuto a un’asta di beneficenza a Chicago per 1400 dollari. Se lo avessero detto a Simone Bechelli, pizzaiolo di Segromigno Monte, non ci avrebbe creduto. Invece è tutto vero, come lui stesso racconta.

"Esperienza fantastica – dice Simone – Ho avuto la fortuna di conoscere al Motor Bike Expò a Verona Ray Drea, che è stato a capo del dipartimento design dell’Harley Davidson a Milwaukee. Adesso che è in pensione si dedica alla pittura e al pinstriping, una forma di arte decorativa che consiste nel realizzare delle sottili linee di colore, appunto pin stripes, con dei motivi geometrici lineari spesso simmetrici. Ray e sua moglie Mary sono stati ospiti da me questa estate, si sono innamorati della Lucchesia. Mi hanno inviato negli States a marzo, visto che a Chicago si sarebbe svolto AutoRama, un grande evento di Kustom Kulture: una sottocultura statunitense della quale sono seguace e che si esprime in diversi contesti, come la pittura, il tuning di auto e moto, la moda. Uno dei padri universalmente riconosciuti di questa espressione è l’arista Von Dutch, celebre per le sue customizzazioni di Harley-Davidson". 

"Siamo arrivati con mia figli Anita – prosegue Bechelli – al Chicago BrushMasters dove era prevista l’asta benefica Ronald McDonald House Charities di Chicagoland e Northwest Indiana. Un’iniziativa per aiutare le famiglie a stare vicino ai figli ricoverati lontano da casa. Dipingo per hobby e mi sono messo all’opera per portare una mia opera all’asta dove erano presenti alcuni dei più grandi pinstriper d’America. Il mio quadro, poi battuto per 1.400 dollari, rappresenta il topastro di Ed Roth, Rat Fink, con una fetta di pizza ed era intitolato ‘Rat Food‘. E’ stato incredibile e quasi non ci credevo, soprattutto per l’accoglienza così calorosa che mi hanno riservato".