Il Consorzio Basso Valdarno eseguirà lavori di tutela della riserva del Sibolla, per conto del Comune di Altopascio. E’ un progetto finanziato anche dall’Unione Europea, che tra il 2012 e il 2019 ha impegnato circa 1,3 milioni di euro per la salvaguardia degli habitat presenti in alcune aree umide del territorio. L’intervento di quest’anno coprirà 3 ettari e comporterà una spesa di circa 12mila euro a carico del Consorzio che proseguirà gli interventi post-Life per mantenere i risultati ottenuti. In particolare, l’attenzione è sulla "lotta" alle specie aliene invasive, come la "gaggìa" (Amorpha fruticosa), particolarmente infestante che tende a colonizzare intere aree ai danni della vegetazione autoctona. Il vice sindaco ed assessore Daniel Toci commenta: "Fino al 2017 era un luogo abbandonato e dimenticato: oggi, con pazienza, tenacia e grazie ai molti progetti attivati, la Riserva sta vivendo una nuova stagione di rinascita. In questo caso è indispensabile, il supporto e il lavoro del Consorzio Basso Valdarno che si prende cura dell’area con competenza e attenzione".
M.S